1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Calcio | Serie A

Disastro Juve, la società si scusa e ordina il silenzio

Imbarazzo dopo il 3-0 incassato a Udine, con Zaccheroni la Juve a picco

TORINO - Due righe. Per chiedere scusa ai tifosi e annunciare il silenzio di squadra e allenatore. Così la Juventus ha reagito all'ennesima tappa di una stagione disastrosa, il 3-0 incassato ieri sera sul campo dell'Udinese. «Dopo la sconfitta di Udine, Società, allenatore e giocatori si scusano con tutti i tifosi e decidono il silenzio stampa», recita il laconico comunicato diffuso dal sito della Juventus.

SITUAZIONE DIFFICILE - La situazione della squadra di Alberto Zaccheroni inizia, insomma, a minacciare i confini del semplice imbarazzo. Il siluramento di Ciro Ferrara non solo non ha portato i risultati sperati, ma ha addirittura aggravato la situazione della squadra bianconera. Una situazione molto confusa, soprattutto nelle idee. Nove giorni prima dell'esonero di Ferrara il vice direttore generale Roberto Bettega difese il tecnico: «Non è lui il problema». La sconfitta in campionato con la Roma e l'eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell'Inter portarono tuttavia la dirigenza bianconera a decidere di scaricare l'ex difensore bianconero per affidare la squadra a Zaccheroni. A sei giornate dalla fine la situazione è invece peggiorata: la Juventus, con Zac eliminata dall'Europa League con i traumatici quattro gol subiti dal Fulham a Londra, è settima in classifica e al momento è fuori dai posti utili alla qualificazione alle coppe europee.