26 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Calcio

Il Lecce stende la Juve, al Via del Mare finisce 2-0

In gol Mesbah e Bertolacci, espulsi Buffon e Vives. Delneri: «La peggiore partita della stagione». Rizzo: «Gara interpretata davvero bene»

LECCE - Un grande Lecce fa suo l'anticipo domenicale della 26ma giornata di serie A superando per 2-0 la Juventus. Al Via del Mare giallorossi in vantaggio al 32' con Djamel Mesbah, mentre il raddoppio è arrivato al 48' con un tocco ravvicinato di Andrea Bertolacci. Espulsi Buffon al 12' per la Juve e Vives al 69' per il Lecce. In classifica i bianconeri rimangono in sesta posizione con 41 punti, mentre il Lecce scavalca momentaneamente Catania e Parma portandosi in quindicesima posizione a quota 27.

Gigi Delneri è furioso e amareggiato dopo lo 0-2 di Lecce che ha notevolmente ridimensionato le ambizioni bianconere di un posto in Champions. «Abbiamo sbagliato approccio, si è vista una squadra completamente diversa dalle ultime partite, molto presuntuosa - ammette il tecnico bianconero -, un passaggio che deve far riflettere molto. Il Lecce era sempre in anticipo sulla palla, ha giocato con tanta energia, noi abbiamo giocato un calcio sporco, senza grande idee, e abbiamo meritato di perdere». Una sconfitta che al tecnico bianconero non va proprio giù. «Non siamo grandi perchè non abbiamo la mentalità per affrontare le partite cosiddette 'facili' con la giusta attenzione. E' una sconfitta che ci deve far riflettere molto, che ci fa tornare indietro di parecchio. I nostri obiettivi sono distanti, anche come concetto, dobbiamo darci una regolata - conclude Delneri - e fare di tutto per non sbagliare più niente».

«Abbiamo fatto una buona gara, interpretata bene contro una squadra forte e organizzata. I ragazzi credevano nel risultato e con queste proporzioni siamo andati al di là delle più rosee prospettive». Così Roberto Rizzo, vice allenatore del Lecce, oggi sulla panchina dei salentini per la squalifica di De Canio, analizza la vittoria sulla Juve. «Il Lecce sta bene, la squadra corre e fisicamente è ok - ha aggiunto Rizzo ai microfoni di Sky Sport -. Non siamo forse molto bravi a gestire la partita, parecchie volte siamo andati in vantaggio. A Catania era una gara quasi conclusa e poi è andata male. Tutto sommato giochiamo anche per divertire la gente. Con la Juve abbiamo cercato di limitare le incursioni esterne, quando arrivavano cross era un po' problematico marcare gli attaccanti. La gara è stata preparata in questo senso».