19 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Calcio & Borsa

Juve, conclusa l'offerta di azioni per aumento: sottoscritto l'87,4%

Aumento da 120 milioni. Exor sottoscriverà l'intera quota inoptata. L'azionista libico Lafico, invece, non ha sottoscritto la quota di competenza, pari a circa 9 milioni

TORINO - Conclusa l'offerta di azioni in opzione relativa all'aumento di capitale da 120 milioni della Juventus ed è stato sottoscritto l'87,4%, per un controvalore di circa 105 milioni. Lo comunica la società bianconera, spiegando che l'azionista di maggioranza Exor ha sottoscritto integralmente la quota di sua competenza dell'aumento per circa 72 milioni complessivi, già versati il 23 settembre. L'azionista libico Lafico, invece, non ha sottoscritto la quota di competenza, pari a circa 9 milioni.

Al termine del periodo di offerta, quindi, non sono stati esercitati diritti per un controvalore di 15,135 milioni. La Exor però ha comunicato che è disponibile a sottoscrivere l'intera quota di inoptato (compresa la quota Lafico). Di conseguenza, il club bianconero «ha la certezza di incassare l'intero ammontare dell'aumento di capitale». I diritti non esercitati saranno offerti in Borsa dal 23 al 27 gennaio.