29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Calcio | Serie A

Allegri apre a Conte

Se ieri il presidente della Juve Andrea Agnelli era stato un po' caustico con il ct oggi Allegri apre alle sue esigenze. «Fare polemiche a distanza non serve. Dovremmo ritrovarci, tutti gli allenatori di Serie A, col ct a Coverciano per cercare di confrontarci e migliorarci».

TORINO - Massimiliano Allegri tende una mano ad Antonio Conte e, ancor di più, alla Nazionale. Se ieri il presidente della Juve Andrea Agnelli era stato un po' caustico con il ct oggi Allegri apre alle sue esigenze. «Fare polemiche a distanza non serve - dice alla vigilia del match con la Lazio - Dovremmo ritrovarci, tutti gli allenatori di Serie A, col ct a Coverciano per cercare di confrontarci e migliorarci».

Ma la stagione riparte. La prima preoccupazione è il match con la Lazio: «Viene da una sconfitta e sarà molto arrabbiata. Può ambire ad arrivare terza, ha giocatori di ottima qualità. Dobbiamo essere pronti e non pensare sia facile». Cambiamento di modulo? «Credevo che con l'Olympiacos fosse giusto cambiare e l'ho fatto. Poi la scelta mi ha dato ragione». Alla cura Mancini crede relativamente. «Le qualità non si sono perse nel giro di pochi mesi. Mancini conosce il calcio italiano e può far risalire la squadra in classifica».

Dopo la Lazio c'è la Champions: «Per la gara di mercoledì c'è tempo e ci penseremo da domenica. Dobbiamo fare 6 punti perché è tutto ancora aperto. Parleremo delle prime 8 quando passeremo il turno». Infine la conta degli infortunati. «Romulo vive con la pubalgia, oggi vedremo se sarà disponibile. Evra domenica rientrerà in gruppo, lui o Asamoah saranno a disposizione mercoledì. Caceres spero di riaverlo dopo il Torino come Marrone, Ogbonna in settimana sarà in gruppo, Pirlo è a disposizione e potrà giocare domani. Vidal sta bene». Tra i primi 8 posti in Champions? «La Juventus ha le possibilità di passare il turno, ma bisogna arrivarci. Dobbiamo fare 6 punti perché è tutto ancora aperto. Parleremo delle prime 8 quando passeremo il turno».