29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Nuove imprese

«Mettersi in proprio»? Un incontro vi spiega come

Gli esperti dello Sportello Mip a Ivrea per aiutare chi ha un'idea d'impresa in testa. «Mettersi in proprio» dal 2008 ad oggi ha valutato 876 business plan, di questi 715 si sono trasformati in nuove imprese.

IVREA – Tutti gli eporediesi con progetto di lavoro nel cassetto desiderosi di capire come sviluppare in concreto il proprio sogno sono chiamati a raccolta mercoledì 11 marzo alle 15 nella sala consigliare del Comune.

In un incontro organizzato dall'assessorato allo Sviluppo Economico e al Lavoro alcuni esperti nella creazioni d'impresa spiegheranno come funziona lo sportello Mip – acronimo di «mettersi in proprio» - della Città Metropolitana di Torino.

Il Mip è un  servizio gratuito promosso dalla Provincia, finanziato attraverso fondi dell'Unione Europea, del ministero del Lavoro e della Regione Piemonte studiato per aiutare l'avviamento di nuove attività autonome all'interno del territorio provinciale con consulenza sulla preparazione dei business plan, sui tributi, sul marketing e sulla comunicazione.

«La collaborazione con lo Sportello – sottolinea l’assessore di competenza Enrico Capirone – prosegue proficuamente ormai da diversi anni e l’attività di consulenza svolta rappresenta un punto di riferimento importante per chi è interessato a valutare la concreta fattibilità dell’avvio di un’attività fornendo un ampio quadro informativo su tutti gli aspetti ad esso legati».

«Mettersi in proprio» dal 2008 ad oggi ha valutato 876 business plan, di questi 715 si sono trasformati in nuove imprese. Analizzando i settori prevale il commercio con 216 nuove attività, seguito dalle 177 dell'artigianato e dalle 130 di servizi, tempo libero, cultura e sport.

Tutte le aziende avviate seguono un percorso di tutoraggio di due anni, durante il quale sono supportate anche nella richiesta di eventuali finanziamenti e domande di agevolazione. Gli step del percorso che avvicina lo Sportello ai potenziali startupper – per usare un termine ormai molto in voga - sono tre: per prima cosa ci sono comunicazioni, bandi online ed eventi - come quello in programma ad Ivrea – tutti studiati per far conoscere le opportunità offerte dal Mip, seguono gli incontri diretti con gli aspiranti imprenditori, che culminano nella redazione di un business plan da portare alla validazione dello sportello. A progetto approvato, si può accedere al tutoraggio, periodo di affiancamento per i neoimpreditori nel quale si affrontano i molteplici problemi che inevitabilmente incontra ci si affaccia sul mercato. Perché una buona idea è un buon inizio, ma da sola non basta, servono competenza, professionalità ed anche un pizzico di coraggio.