20 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Innovazione

28 marzo: Arduino Day

Smanettoni di tutto il mondo unitevi: una giornata worlwide per celebrare il microprocessore made in Ivrea. Eventi a Boston, Bangalore ed anche a Torino.

IVREARemember Arduino? Il microprocessore creato dal team dell'eporediese Massimo Banzi che sta conquistando il mondo? Il concetto di esportare worldwide la «tecnologia fai da te» producendo un oggetto grande come una carta di credito, ma capace di essere programmato ed inserito in una serie quasi infinita di prodotti tecnologici innovativi non solo prosegue, ma si espande e fa proseliti.

«Smanettoni di tutto il mondo unitevi», si potrebbe dire, perché il 28 marzo prossimo torna l'Arduino Day, una giornata dedicata interamente a chi della «tecnologia fai da te» ha fatto una religione, o perché no, pure un lavoro.

Gli eventi sono tantissimi, con bandierine piantate su tutto il planetario, pare non ci siano più confini per chi comunica attraverso la rete. Il format non è dissimile da altri: i film-evento che escono «una botta e via» una sera sola nelle sale, gli anniversari imperdibili, o gli eventi artistici «diffusi» come insegna ad esempio Michelangelo Pistoletto con il suo Rebirth-Day. Qui se si parla di rinascita anziché artistica è tecnologica, ed anche un po' etica. Il progetto Arduino è scaturito da un team quasi interamente italiano ma si è sviluppato in tutto in mondo concependo un open hardware con progetti e schemi disponibili online, che promuove un'idea di self-made capace di agganciare la creatività personale alla produzione innovativa.

Alcuni esempi, freschissimi, che arrivano dalla sede statunitense del marchio Arduino: tempo fa si era parlato di piante di fiori che comunicano con Twitter, di difficile comprensione direi... un po' più facile da portare ad esempio è una nuova «macchina del suono» che attraverso toni e note differenti ci farà sentire gli stati d'animo degli utenti della rete. Parliamo di Vibe, vibrazioni, buone o cattive che siano: il congegno in questione, grazie ad una scheda targata Arduino, è in grado di decodificare i messaggi in arrivo ad un account dedicato, traslando le parole positive e negative cinguettate in rete in suoni, con una scala di 12 toni musicali differenti: i 12 gradi della moderna felicità.

Certo ci sono anche utilizzi molto più spicci, per il «magico» microprocessore, tali da renderlo popolare e utile. Per chi fosse interessato a capirne di più o a portare la propria esperienza di appassionato o principiante del mondo Arduino, tra gli eventi ufficiali accanto a quelli di Malmo, Budapest, Bangalore e del MediaLab del MIT di Boston uno si terrà nella vicina Torino, nella sede italiana di Arduino e di FabLab Torino, l'evento coinvolgerà maker, nerd, bambini e anche curiosi con attività dedicate alla celebre scheda di Ivrea.