19 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Attentato Tunisia

Orazio Conte, tra le vittime dell'attacco, lavorava a Ivrea

Impiegato della ditta Asic, specializzata in software di sicurezza per le navi di lungo corso, lascia moglie e tre figli. Intanto il gruppo canavesano della Fidas di Agliè sta rientrando in patria illeso.

IVREA – Anche Orazio Conte, torinese, tra i morti della strage di Tunisi. Il suo nome a parecchi non suonerà nuovo, perché Conte era persona nota in città. Da alcuni anni era impiegato presso Asic, una società di consulenza informatica di via Torino, che ironia della sorte si occupa tra l'altro di sistemi computeristici di sicurezza per le navi di lungo corso, da crociera e militari.

Conte lascia la moglie e tre figli, in su ricordo si oggi di fronte al Comune di Ivrea si è svolto un presidio contro il terrorismo a cui hanno preso parte anche il sindaco della Pepa e la presidente del consiglio comunale Elisabetta Ballusio.

Intanto il gruppo canavesano della Fidas di Agliè sta rientrando in patria illeso a bordo della propria nave da crociera, partita stanotte da Tunisi