20 aprile 2024
Aggiornato 08:30
COMMEMORAZIONI

70 e non li dimostra, Ivrea e il 25 aprile

Da stasera una carrellata di eventi in città per festeggiare i settantanni della Liberazione. Spettacoli teatrali, concerti incontri per le scuole. Appello di A.N.P.I.: «è importante partecipare».

IVREA – L'invito arriva forte e chiaro dal presidente dell'A.N.P.I. di Ivrea e Basso Canavese, Mario Beiletti, e dal primo cittadino Carlo Della Pepa: partecipate si festeggiamenti per i 70 anni della Liberazione, quale che sia la vostra età, confessione religiosa, tendenza politica. È un'occasione per capire e conoscere se siete ancora giovani, per ricordare se già sapete. E non c'è che l'imbarazzo della scelta, il calendario stilato per il 25 aprile 2015 dall'associazione Combattenti è adeguato all'occorrenza.

Si comincia stasera, mercoledì 22, a teatro: il Giacosa ospita l'audiodrama tratto dal romando di Dalton Trumbo E Johnny prese il fucile, con adattamento di Sergio Ferrentino, sul palco Sax Nicosia, Roberto Recchia. Eleni Molos. Lo spettacolo va in replica domani mattina per i ragazzi delle scuole. Sempre domani, giovedì 23, si terrà una visita storico-culturale tra i luoghi della Resistenza cittadina, con un percorso da piazza Gioberti ai giardini Donne della Resistenza: dalle 8.30 alle 16 per le scuole, dalle 16 in poi aperto a tutti. Venerdì 24 mattina l'A.N.P.I. Incontra gli studenti, mentre nel pomeriggio alle 17 in sala Santa Marta si presenta il libro di ricostruzione storica Galisia 1944-2014, a seguire deposizione delle corone di alloro ai monumenti ai Caduti di San Bernardo e Torre Balpredo. In serata alle 20 si inaugura il totem dedicato alle Donne della Resistenza nella parco del Canoa Club, e alle 21 una fiaccolata raggiungerà il centro «sfiorando» con le proprie luci i luoghi dei partigiani, fino ad arrivare in piazza Nazionale per il discorso del sindaco.

Sabato 25 aprile tornano le commemorazioni di rito, in mattinata i partigiani eporediesi si recheranno a Donato per la cerimonia che riunisce in località Lace tutti i combattenti biellesi e canavesani, nel pomeriggio festa per tutti in città. Dalle 15 alle 18,30 concerti di Duprè e Prisma, intrattenimenti e merenda. Non mancherà un momento di riflessione con l'incontro organizzato dai giovani di Acmos dal titolo «Resistere oggi nella diversità». Si prosegue anche dopo la data canonica, domenica 26, all'oratorio di San Giuseppe i Foce Cremonina ripropongono lo spettacolo-concerto Sacco e Vanzetti, canzoni d'amore e di libertà. Lunedì 27, per la rassegna 70 e non li dimostra, al cinema Politeama alle 17 di scena Paisà di Rossellini.