28 marzo 2024
Aggiornato 20:00
Maltempo e agricoltura

Addio Erbaluce, la grandine ha compromesso la vendemmia

Quella che si prospettava una vendemmia da record non rimane che un sogno. La grandinata anomala dello scorso mercoledė ha devastato intere colture

AGLIE' - La grandinata di mercoledì sera, non è purtroppo stata innocua per il Canavese soprattutto nella zona tra Agliè e Cuceglio e Vialfrè dove i chicchi di grandine hanno mandato in frantumi persino i vetri di alcune abitazioni. Danni estesi anche per l’agricoltura e, in particolare, per le viti. Ad Agliè moltissimi vigneti di Erbaluce, dove ormai era prossima la vendemmia, sono stati devastati dalla grandine.

Danni a tutte le colture 
La conta dei danni, purtroppo, è di nuovo drammatica. La grandinata di mercoledì sera ha effettivamente devastato intere colture. Si stima che ad Agliè il 70-80% della vendemmia sia stato compromesso dal nubifragio che ha colpito con particolare intensità la cittadina ducale. La situazione non è migliore anche per le altre colture. Le immagini di mele, pere e kiwy "bollati" dai chicchi di ghiaccio stanno facendo il giro della rete ormai da diverse ore. Migliaia anche le piante di granoturco letteralmente abbattute dalla furia del vento. Calcolare economicamente i danni resta complicato ma le prime stime, parlano già di milioni di euro solo per i mancati introiti.

La vendemmia da record diventa un sogno
La vendemmia da record che veniva prevista qualche settimana fa per l'Erbaluce rischia di sfumare. Tra Agliè e Cuceglio sono rimasti intatti pochissimi filari. In molti casi la grandine ha lasciato i grappoli attaccati alla pianta ma ha devastato gran parte degli acini: in questo modo sarà impossibile vendemmiare. I grappoli marciranno in pochi giorni. Un vero peccato perchè il grande caldo estivo aveva aiutato le uve, evitando il proliferare dei parassiti e migliorando il gradiente zuccherino degli acini. Tutto inutile, vanificato da mezz'ora di grandine così intensa che nella zona non si manifestava da tempo.