24 aprile 2024
Aggiornato 05:00
A caccia con le elemosina

Striscia La Notizia da Don Bardesono

Il caso del sacerdote-cacciatore ha interessato il TG satirico che questa mattina ha fatto tappa in Canavese. In TV il confronto mediatico tra Don Bardesono e gli animalisti

OZEGNA – LUSIGLIE' - Una troupe di Striscia la Notizia, questa mattina, ha fatto tappa in Canavese per incontrare il don Luciano Bardesono parroco di Lusigliè, Cicono e Ozegna, da qualche giorno sotto i riflettori mediatici per essere stato denunciato dall'Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente. Secondo gli animalisti, il sacerdote avrebbe pagato la sua licenza di caccia con i soldi delle elemosine. Gli inviati del telegiornale satirico di Mediaset, hanno intervistato il parroco in compagnia di Lorenzo Croce il presidente dell'associazione di animalisti.

Gli Animalisti contro Don Bardesono
Gli animalisti hanno chiesto al parroco di rinunciare alla licenza di caccia in cambio del ritiraro della denuncia per truffa presentata nei giorni scorsi alla procura della Repubblica di Torino. Don Bardesono, però, è rimasto della sua idea. Il sacerdote, ha ribadito di non aver mai utilizzato i soldi della chiesa per le proprie passioni personali. Caccia compresa. Lorenzo Croce, all'uscita dalla casa del parroco di Lusigliè, ha anche precisato che se il tribunale gli darà torto sarà il primo a chiedere scusa al parroco. Sull'opportunità che un parroco vada a caccia, ovviamente, il dibattito resta aperto. E le posizioni diametralmente opposte.

Il caso sotto i riflettori
Il confronto tra le parti da sempre voluto da Don Bardesono è avvenuto, anche in presenza di testimoni d'eccellenza come la troupe di Striscia la notizia. Non ci resta che aspettare di vedere come si concluderà la diatriba.