28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Champions League 2015-2016

Juventus-Borussia 0-0, fuga mancata

Un'occasione persa per la formazione bianconera che resta al comando con 7 punti in classifica ma manca la fuga che sarebbe potuta essere decisiva per la conquista del primo posto ed il conseguente passaggio del turno.

TORINO - Non va oltre lo 0-0 la Juventus nella terza giornata del girone di Champions League contro il Borussia Monchengladbach. Un'occasione persa per la formazione bianconera che resta al comando con 7 punti in classifica ma manca la fuga che sarebbe potuta essere decisiva per la conquista del primo posto ed il conseguente passaggio del turno. La Juve ci prova soprattutto con tiri dalla distanza ma senza creare grandi occasioni e protesta per la mancata espulsione di Dominguez nel primo tempo. Ora il City è a -1 ed il Siviglia a -4 dopo la vittoria degli inglesi sugli spagnoli ieri per 2-1.

Allegri si arrabbia
«Errori negli ultimi trenta metri e troppo egoismo: così non va» il commento di Allegri a fine partita. «La mancata espulsione di Dominguez poteva cambiare la partita, ma la partita dovevamo cambiarla noi sotto l'aspetto tecnico. Bisognava fare meglio negli ultimi trenta metri. Stasera si sono verificate delle situazioni che ho visto a Milano ed infatti sono da due partite che non facciamo gol. Dybala? E' entrato, ha fatto due-tre buone cose: è giovane e ha grandi qualità, ma deve crescere. Diventerà un grande giocatore in una grande squadra giocando in ruolo diverso dalla prima punta».

Pogba: Il 10? Solo un numero
Ci ha provato in tutti i modi ma alla fine il gol non è arrivato e la Juve è stata fermata sullo 0-0 in casa dal Borussia Moeanchengladbach. Una delusione per un Paul Pogba sempre nell'occhio del ciclone delle critiche. «Io voglio fare sempre bene, poi ascolto solo l'allenatore, non ascolto gli altri, mi concentro solo sul campo e penso a dare il meglio», ha detto a Mediaset Premium. Si continua a parlare anche della pressione della maglia numero 10, ma Pogba non si preoccupa neppure di questo: «E' solo un numero, se facevo un gol oggi nessuno avrebbe parlato del numero dieci, sono solo parole».