19 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Calcio | Juventus

Agnelli attacca: «Juve, così non va. 14° posto ingiustificabile»

E' un Andrea Agnelli che ne ha per tutti quello che ha aperto l'assemblea degli azionisti della Juve: «Eravamo consapevoli che il processo di rinnovamento della rosa avrebbe potuto creare qualche difficoltà, ma non è assolutamente una giustificazione del 14° posto attuale in classifica». Marotta: «Hernanes può essere determinante»

TORINO - Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, aprendo l'assemblea degli azionisti allo 'Stadium' bianconero ha mostrato tutto il suo disappunto per l'inizio pessimo degli uomini di Allegri. «Eravamo consapevoli che il processo di rinnovamento della rosa della Juventus avrebbe potuto creare qualche difficoltà, ma non è assolutamente una giustificazione del 14/o posto attuale in classifica».

Marotta: Hernanes può essere determinante
«Hernanes è arrivato nelle ultime ore di mercato. Abbiamo colto l'opportunità e ne siamo contenti. Il suo apporto sarà determinante». L'ad della Juventus, Beppe Marotta, in conferenza stampa, precisa il suo pensiero su Hernanes, arrivato nelle ultime ore di mercato in bianconero dopo che si erano inseguiti altri giocatori. «Il campo ci dirà quanto siamo forti. Ora occorre prudenza nelle valutazioni, ma anche ottimismo, perché il nostro obbligo è vincere», prosegue poi l'ad bianconero che torna anche a parlare di due attaccanti che hanno lasciato la Juve in estate. «La partenza di Llorente? È stata una valutazione tecnica. Il suo utilizzo sarebbe stato marginale. Tevez? Ha dato un grande contributo, in campo e fuori. La sua cessione non ha portato nessuna minusvalenza».

Nedved vicepresidente
«Grazie al presidente e grazie a tutta la società che mi ha dato la fiducia di poter continuare l'esperienza in uno dei piu' grandi club al mondo. Sento responsabilità e grazie per la fiducia di tutto il mondo Juve». Con queste parole il nuovo vicepresidente della Juventus, Pavel Nedved, commenta l'incarico che la società bianconera gli ha appena conferito. «Io ho fatto un percorso di crescita importante, grandissimo, molto positivo, come tutta la società, perchè tutti insieme siamo riusciti a vincere dei titoli e siamo riusciti a tornare in Europa come ci spetta e ovviamente cercheremo di rimanere sui passi che abbiamo fatto - ha proseguito l'ex centrocampista ceco -. Con la mia crescita personale ho potuto migliorare ogni anno e vedere come si gestisce una grande società. Finendo con il calcio non e' facile pensare di ricoprire ruoli importanti in una società, c'è bisogno di una maturità giornaliera. Messaggio ai tifosi? Di stare uniti e sostenere la nostra squadra che è completamente nuova, ma sono convinto che alla fine otterremo quello che vogliamo: grandi vittorie».