23 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Calcio | Juventus

Bonucci: «In Europa siamo un gradino sotto Barca, Bayern e Real»

Il difensore bianconero: «Passare per primi nel girone ci permetterebbe di arrivare al sorteggio con maggior leggerezza e quindi il nostro obiettivo è tornare da Siviglia con i tre punti».

TORINO - «Dopo la sconfitta contro il Sassuolo ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che non poteva essere quella la vera Juventus. E' servito fare ancora piu' gruppo rispetto all'inizio e far capire ai giovani che non c'era più tempo da perdere. Abbiamo tirato fuori l'orgoglio e vincere il derby all'ultimo secondo ci ha dato la scossa e la consapevolezza che ogni partita va combattuta fino alla fine. E' stato un segnale importante, l'inizio del percorso che ci ha riportato in alto ma che non deve subire battute d'arresto, altrimenti tutto sarebbe inutile». Così il difensore della Juve Leonardo Bonucci, in un'intervista pubblicata sul sito del club bianconero.

Questo modulo ci da certezze
«La compattezza difensiva? Il merito è del mister e di tutta la squadra, che si sacrifica tanto. Questo modulo poi ci da' certezze, ci permette di essere più solidi e consente agli attaccanti di esprimersi al meglio. Siamo a buon punto ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra, perchè dobbiamo vincerle tutte, guardando di partita in partita. Prima della sosta ci mancano due gare e dobbiamo ottenere sei punti per poi ricominciare a pedalare alla ripresa», ha aggiunto Bonucci. «L'Inter impressiona per la solidità; quando si vincono tante partite per 1-0 vuol dire che una squadra è formata da uomini e potrà dire la sua a lungo», ha spiegato ancora il difensore dei campioni d'Italia.

Intanto martedì c'è la Champions
«Dobbiamo andare a Siviglia per vincere, senza fare calcoli. Passare per primi nel girone ci permetterebbe di arrivare al sorteggio con maggior leggerezza e quindi il nostro obiettivo è tornare da Siviglia con i tre punti. In Europa siamo un gradino sotto Barca, Bayern e Real, però con un po' di fortuna e con il gioco, la compattezza e i nostri giovani anche in Champions possiamo dire la nostra», ha proseguito Bonucci. «In questo momento Mandzukic e Dybala sono in forma e hanno trovato l'intesa ma ci sono anche Zaza e Morata. Alvaro non lo scopriamo adesso, lo scorso hanno ci ha permesso di arrivare in finale di Champions, ha solo bisogno di fiducia e di rimanere sereno; mentre Zaza si è fatto sempre trovare pronto e quello e' il suo segreto, non mollare mai un centimetro. Due parole per Buffon? E'... Buffon. In questo momento è in una condizione esaltante, aiutato da un gruppo che lo fa sentire un punto di riferimento per tutti», ha precisato il difensore dei bianconeri.

Tanti auguri Presidente
«I 40 anni di Andrea Agnelli? Fa piacere avere un presidente così giovane: è sempre a contatto con noi e ci capisce. La sua vicinanza è stata importante in nel momento più difficile: che dire... Tanti auguri Presidente», ha concluso Bonucci.