19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Omicidio Musy

Francesco Furchì trasferito al carcere di Alessandria, iscritto alla facoltà di giurisprudenza

Condannato anche in appello all’ergastolo per l’omicidio di Alberto Musy, l’ex faccendiere ha chiesto di poter tornare a studiare in carcere. Richiesta accontentata e trasferimento obbligato

TORINO - Dopo essere stato detenuto nel carcere di Torino e successivamente in quello di Biella, Francesco Furchì poco prima di Natale è stato trasferito nella casa circondariale San Michele di Alessandria. Una scelta dettata dalla sua richiesta di poter riprendere gli studi e iscriversi a di Giurisprudenza, facoltà che nel nuovo carcere è possibile frequentare per chi sconta la pena detentiva.

A fine novembre Francesco Furchì era stato condannato anche in appello per l’omicidio di Alberto Musy. Per i giudici è lui «l’uomo con il casco» che il 21 marzo del 2012 che attraversò le vie del centro e sparò davanti al portone di casa in via Barbaroux al compianto ex consigliere comunale dell’Udc Alberto Musy. Già dopo la condanna di primo grado Furchì aveva espresso ai suoi legali il desiderio di tornare sui libri per laurearsi. Richiesta presa in esame a cui è stato detto «sì». Mentre lui inizia a studiare, gli avvocati preparano il ricorso il Cassazione.