20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Elezioni comunali

La Lega candida il consigliere Fabrizio Ricca: «Non ci sentiamo inferiori a nessuno»

L'accordo politico tra i partiti di centrodestra sarà raggiunto a fine mese mentre febbraio potrebbe essere il periodo giusto per scegliere il candidato definitivo. Per la Lega l'obiettivo primario è ripulire le periferie e chiudere i campi rom

TORINO - Dopo la pausa natalizia si torna a fare sul serio. Sì perché con l’inizio del nuovo anno si avvicina sempre più il grande appuntamento del 2016, quello delle elezioni comunali. Elezioni comunali che, per il centrodestra, paiono essere ancora allo stato embrionale. A fronte dei maggiori schieramenti già annunciati del Pd con Piero Fassino, del Movimento 5 Stelle con Chiara Appendino e di Sel con Giorgio Airaudo, il centrodestra naviga ancora in acque torbide. E la sorpresa arriva dalla Lega Nord il cui direttivo provinciale nomina come candidato sindaco il capogruppo in Sala Rossa Fabrizio Ricca.

Il candidato della Lega Nord
Il nome del centrodestra sarà deciso nelle prossime settimane, una volta raggiunto l’accordo politico tra i partiti, ma «era corretto fare un nome per non buttare nel cestino l’opposizione egregiamente fatta in questi 5 anni». A sostenerlo il segretario provinciale della Lega Alessandro Benvenuto. «Dovevamo dare uno scossone allo scenario torinese - afferma Benvenuto -. Abbiamo lavorato bene a livello comunale e abbiamo quindi un candidato che può sostenere le amministrative come chiunque altro. Indipendentemente dal nome auspico un centrodestra unito in modo tale che si possa affrontare nel modo giusto la campagna elettorale». Calendario alla mano, l’accordo politico tra i partiti potrà essere raggiunto a fine mese, mentre febbraio potrebbe essere il periodo giusto per annunciare il candidato definitivo del centrodestra, che avrà quindi quattro mesi per sfoderare le proprie spade e portare a compimento una campagna elettorale in grado di contrastare gli avversari.

La campagna elettorale
Quanto al candidato della Lega Nord Fabrizio Ricca non si può certo dire che non abbia accolto con piacere la nomina, arrivata dopo 5 anni di lavoro in particolar modo a favore delle periferie e contro il degrado che in esse dilaga. «Sono a a disposizione delle scelte che vorrà fare Salvini - ci racconta Fabrizio Ricca -. Dopo anni di lavoro non ci sentiamo inferiori a nessuno, ma sarà il nostro leader a scegliere la persona che ritiene più giusta per la corsa a queste amministrative». Intanto già si pensa a quali potrebbero essere i punti di forza di una campagna elettorale promossa dalla Lega Nord dopo gli ottimi risultati ottenuti durante l'opposizione di questi anni. «Sicuramente il primo obiettivo è muoversi verso la chiusura dei campi rom - continua Ricca -. L’attenzione sarà data maggiormente alle periferie che dovranno essere ripulite dagli spacciatori e dalla prostituzione. E’ impensabile per una città come Torino spostarsi dal centro e trovare degrado».