18 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Doppio arresto in tre anni

Gambizzò un uomo davanti al Bingo nel 2012, in casa aveva i proiettili per ricordo

«Quei proiettili sono un ricordo del giorno in cui ho sparato a quell’uomo davanti al Bigno» ha detto ai carabinieri quando gli hanno perquisito casa in seguito a un nuovo arresto per spaccio di droga

NICHELINO - Il 24 agosto 2012 aveva gambizzato un uomo di 37 anni sparandogli davanti al Bingo di Rivoli. Quasi dodici mesi più tardi venne arrestato e messo ai domiciliari e alcuni di quei proiettili sono stati rinvenuti quasi tre anni e mezzo dopo proprio a casa sua.

La scoperta dopo un nuovo arresto
I carabinieri della Tenenza di Nichelino hanno fatto la scoperta durante una perquisizione domiciliare in seguito a un nuovo arresto, questa volta per spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, Saverino F. di 65 anni, è stato trovato in possesso di 1 grammo di cocaina, 150 grammi di mannitolo e 450 euro in contanti. La droga era nascosta nell’alloggiamento della batteria di una radio.

I proiettili «come ricordo»
Oltre alla droga, i carabinieri hanno trovato due proiettili cal. 6,35 detenuti illegalmente in casa del sessantacinquenne. «Sono un ricordo del giorno in cui ho sparato a quell’uomo davanti al Bigno», ha confessato l’uomo ai militari dell’Arma ricordando quell’episodio per cui stava scontando la pena agli arresti domiciliari. Quelli, nello specifico, erano i colpi rimasti inesplosi: per fortuna della vittima, nel pomeriggio del 24 agosto 2012, la pistola impugnata da Saverino F. si inceppò dopo l’esplosione di alcuni colpi e questo gli salvò la vita. Il ritrovamento dei due proiettili ha fatto sì che il sessantacinquenne sia stato arrestato non solo per la droga, ma anche per detenzione abusiva di munizioni.