18 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Mercoledì 20 gennaio alle 18

Niccolò Ammaniti al MAO di Torino presenta il suo reportage sull'India «The Good Life»

Il celebre scrittore si presenta al pubblico in una veste inedita: parlerà infatti del rapporto speciale che lo lega all’India. Pur non avendovi trascorso molto tempo, c’è qualcosa di indefinito che lo lega a quel luogo e a quel popolo

TORINO - Niccolò Ammaniti porta un po' di India a Torino. Il celebre scrittore, vincitore nel 2009 del Premio Strega, si presenta al pubblico in una veste inedita: mercoledì 20 gennaio alle 18 al MAO parlerà infatti del rapporto speciale che lo lega all’India. Pur non avendovi trascorso molto tempo, c’è qualcosa di indefinito che lo lega a quel luogo e a quel popolo.

L'India nel ricordo di tre italiani
Da questo sentimento di vicinanza nasce l’idea di «The Good Life», primo documentario reportage di Ammaniti uscito in dvd per Feltrinelli nel 2014, in cui si narra la storia di tre italiani che, partiti per l’India, hanno trovato lì il senso della loro esistenza.

 In «The Good Life», lo scrittore regista si concentra sul ricordo che i tre protagonisti hanno dell’Italia lasciata alle spalle quasi quarant’anni prima: un Paese congelato agli anni Settanta che ormai esiste soltanto nella memoria di chi se n’è andato senza più tornare. L’autore non compare mai in prima persona, neppure come voce fuori campo, e lascia spazio alle parole, ai volti segnati e agli ambienti straordinari dei tre sradicati, che ritrae con affetto ed empatia.



La carriera
Niccolò Ammaniti è nato a Roma il 25 settembre 1966. Il suo primo romanzo, «Branchie», è uscito nel 1994 per la casa editrice Ediesse, ed è stato poi ripubblicato nel 1997 per Einaudi Stile Libero. Con il suo romanzo successivo, «Io non ho paura», uscito per Einaudi Stile Libero nel 2001, ha vinto il Premio Viareggio. Nel 2006 ha pubblicato per Mondadori il romanzo «Come Dio comanda», vincitore del Premio Strega, che compone, insieme a «Io non ho paura», un ideale dittico sul rapporto padre-figlio. Nel 2009 ha pubblicato il romanzo «Che la festa cominci», nel 2010 «Io e te», nel 2012 la raccolta di racconti «Il momento è delicato», tutti per Einaudi Stile Libero. L’ultimo romanzo è Anna, uscito per Einaudi nel 2015.

I suoi successi diventati film
Dai suoi libri sono stati tratti al momento cinque film: «L’ultimo capodanno» (di Marco Risi, 1998), «Branchie» (di Francesco Ranieri Martinotti, 1999), «Io non ho paura» e «Come Dio comanda (entrambi diretti da Gabriele Salvatores, 2003 e 2008), «Io e te» (di Bernardo Bertolucci, 2012). Nel 2014 è uscito in dvd per Feltrinelli The Good Life, il suo primo documentario da regista.