24 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Fuori dallo Juventus Stadium

Semifinale di Coppa Italia tra Juve e Inter, arrestato un tifoso juventino

Ha prima venduto un biglietto non valido a un tifoso interista e poi lo ha picchiato. La Digos, intervenuta poco dopo, lo ha arrestato

TORINO - Partito da Milano con la fidanzata, un giovane 25enne iraniano mercoledì è venuto a Torino per vedere la semifinale di Tim Cup tra la Juventus e la sua Inter. Giunto davanti allo Stadium senza biglietto, il ragazzo è stato avvicinato da un ultrà del gruppo «Bravi Ragazzi» che gli ha proposto la vendita di un biglietto a prezzo maggiorato. Proposta allettante per il tifoso interista che ha pagato e ha intascato il ticket. Peccato che il biglietto fosse in realtà intestato a una terza persona e il 25enne è stato respinto ai tornelli.

L’aggressione e l’arresto
Sentitosi derubato, il giovane iraniano è tornato dall’ultrà juventino chiedendo indietro i soldi. Quest’ultimo però ha reagito diversamente: gli ha prima sottratto il biglietto e poi lo ha colpito con un violento pugno in volto. L’aggressore, B.M. di 32 anni, è stato subito fermato dalla Digos che, nel controllarlo, gli ha trovato addosso della sostanza stupefacente (hashish), una patente di guida rubata intestata a terza persona e la somma di denaro corrisposta dalla vittima dell’aggressione per acquistare il biglietto risultato essere poi non idoneo all’accesso. L’ultrà è stato così arrestato per rapina e denunciato per ricettazione e lesioni personali. Quanto al giovane tifoso interista, è stato medicato e giudicato guaribile in 8 giorni.