23 aprile 2024
Aggiornato 21:00
L'originale iniziativa

La scritta "Turin" come a Hollywood, la proposta di un artista locale

Il progetto mira a diventare un'importante meta turistica e a creare un ponte culturale fra la capitale mondiale e quella italiana del cinema

TORINO - Avete presente la scritta Hollywood, simbolo di Los Angeles, città del cinema per eccellenza? E se anche Torino, nella sua collina, avesse la sua versione piemontese? L'idea nasce da un giovane artista torinese, Luca De March, ed è già stata presentata in Comune. Lo abbiamo contattato, ed ecco quanto ci ha spiegato in merito alla sua iniziativa.

Perché la scritta nel capoluogo piemontese?
Proprio come un’insegna, l’opera è una grande scritta collocata sulla prima collina di Torino in posizione dominante, in modo che possa essere ammirata da cittadini, turisti e dagli aerei che sorvolano la città. «Illuminata, per essere visibile anche la notte, recherà la scritta «TURIN», in modo da sottolinearne l’internazionalità e la propensione della città verso l’Europa, ma anche - e soprattutto -  la piemontesità (Turin, in dialetto), quella piemontesità che ha permesso a Torino, da sempre esempio di accoglienza e integrazione, di reinventarsi da città prettamente industriale a polo culturale di caratura mondiale».

Dove verrebbe collocata e in che modo
"La location ideale è Villa Genero: il parco cittadino, ultimamente poco frequentato, versa in condizioni non ottimali. La scelta di questo luogo darà un’ottima visibilità all’opera da Piazza Vittorio Veneto, centro nevralgico del turismo e della vita serale della città", ci dice Luca De March. Palese l’opportunità di portare nuovi visitatori ad ammirare le bellezze circostanti come Villa della Regina ed il suo favoloso parco. L’opera sarà collocata su un prato che potrà facilmente essere ripristinato a fine esposizione, senza alcun abbattimento di alberi. 

Le differenze e il legame con Hollywood
Diversamente dalla celebre scritta originale, l'installazione torinese sarà aperta all visita di cittadini e turisti. L'obiettivo è quello di inserirla fra le mete da visitare e farla diventare uno degli emblemi della città, replicato su guide e cartoline, con una notevolissima risonanza mediatica. L’opera, dal titolo «Qui non è Hollywood», crea un ponte culturale fra la capitale mondiale e la capitale italiana del cinema, dando ulteriore spinta alle eccellenze nazionali che hanno sede a Torino.