29 marzo 2024
Aggiornato 05:30
Polizia ferroviaria di Torino

Smarrisce gatto di razza prima di partire da Porta Nuova, ritrovato dalla polizia ferroviaria

La donna, disperata, si era rivolta alla polizia ferroviaria quando il suo treno stava raggiungendo Milano. Intanto i colleghi della Polfer torinese avevano già ritrovato il felino tranquillamente accucciato su una delle panchine della stazione di Porta Nuova

TORINO – Aveva smarrito la sua gattina norvegese Lucy delle nevi senza accorgersene e ravvedendosene solamente quando il suo treno, un Frecciabianca diretto a Milano, si trovava a Vercelli. Per sua fortuna, e del suo animale, la polizia ferroviaria di Torino lo aveva notato il felino poco prima tranquillamente accucciato su una delle panchine della stazione di Porta Nuova, di fronte ai negozi attigui all’area partenze, apparentemente abbandonata. Gli agenti, che si erano resi conto che si trattava di un gatto di razza, ben curato e con tanto di guinzaglio, hanno iniziato a cercarne il padrone fra i clienti dei negozi.

L’avviso di ritrovamento e la chiamata da Vercelli
L’unico indizio utile per la polizia ferroviaria era il fatto che poco prima era passata di lì una signora con un trasportino per animali contenente diversi gatti. Gli agenti hanno quindi portato Lucy negli uffici e, tramite la sala operativa del Compartimento, hanno diramato la nota dell’avvenuto ritrovamento. Dopo circa un’ora, i colleghi di Vercelli hanno contattato la stazione di Porta Nuova spiegando che una turista svedese, disperata per avere perso uno dei suoi gatti, si era rivolta a loro per chiedere aiuto. La signora, diretta a Zurigo in compagnia dei suoi amici felini, si è accorta di aver smarrito la gattina solo dopo che il treno era partito da Torino. Saputo del ritrovamento, la donna è scesa a Vercelli ed è salita sul primo treno diretto nel capoluogo, dove è arrivata dopo circa un’ora. La donna, felice di essersi ricongiunta con la sua micia, dopo poco più di due ore, ha ripreso il suo tour nei vari paesi europei.