19 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Celestino Moschietto

Trovato morto in un cantiere il pensionato scomparso alla stazione di Porta Nuova

A notare il corpo senza vita di Celestino Moschietto è stato un passante. Il medico legale giunto sul posto non ha visto segni di violenza o ferite: il pensionato potrebbe essere stato colto da malore

TORINO - Le ricerche sono terminate nel peggiore dei modi possibili: Celestino Moschietto è stato trovato morto a 24 ore dalla sua sparizione. L’allarme e un appello erano stati lanciati dai familiari del pensionato di 68 anni e in particolare dalla moglie che era con lui pochi minuti prima che si perdessero le sue tracce. I due coniugi erano a Torino vicini alla stazione della metropolitana di Porta Nuova e quando la donna si è distratta un attimo Celestino è sparito.

Il ritrovamento in un cantiere a Giaveno
Il corpo senza vita di Celestino Moschietto è stato notato in un cantiere in borgata Tonni a Giaveno da un passante che ha subito avvertito i carabinieri. I militari sono giunti sul posto insieme al medico legale, il quale non ha trovato segni di violenza o ferite evidenti sul pensionato. La morte potrebbe essere stata causata da un malore improvviso, ma la certezza la sia avrà solo dopo l’autopsia.