26 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Politica

Niente multa a chi cambia partito: il codice etico dell'Appendino rivoluziona il M5S

Approvato il codice etico nell'ultima riunione degli attivisti. Tante le innovazioni portate dalla candidata sindaca, capace di scostarsi dalle linee guida in arrivo dalla capitale

TORINO - Lontani dalla capitale, così diversi da Roma. La versione torinese del Movimento Cinque Stelle, guidato dalla candidata sindaca Chiara Appendino, nella giornata di ieri ha approvato il codice etico che dovranno sottoscrivere i 40 candidati per un posto in Sala Rossa. Il nuovo codice, pieno di novità, delinea una demarcazione evidente rispetto alla linea storicamente portata avanti dal movimento di Beppe Grillo. Una su tutte? Nessuna sanzione a chi deciderà di cambiare partito. Una decisione unica, sostenuta dalle parole dell'Appendino:  «C'è fiducia, i nostri candidati sono affidabili».

Le espulsioni e tante altre novità nel nuovo codice etico
Pur mantenendo sostanzialmente dei punti di contatto con il documento del 2011, il nuovo codice etico presenta molte novità oltre la questione multe. In primis le espulsioni: le decisioni non spetteranno più agli attivisti, ma al gruppo consigliare. Un'innovazione che allontana il M5S dal web ed esalta la fiducia tra le parti, all'interno del partito. Non vi sarà nemmeno l'obbligo di partecipare almeno all'80% delle sedute in Sala Rossa, una scelta motivata dal fatto che per governare una città serva un lavoro quotidiano anche lontano dai riflettori.

Sede elettorale, Chiara Appendino la prima a muoversi
Se chi fa la prima mossa è favorito, allora Chiara Appendino può ben sperare. Dopo essere stata la prima ad annunciare la propria candidatura, qualche giorno fa ha battuto i suoi sfidanti di destra e di sinistra inaugurando per prima la sede elettorale, quella che lei chiama il suo quartier generale. La corsa sarà lunga, ma la candidata sindaca sembra non temere nessuno: «Avrò bisogno anche del sostengo di tutti da qui in avanti, siamo come una grande squadra e nonostante la stanchezza, lo stress e gli ostacoli che ci saranno, noi andiamo avanti con un solo obiettivo».