29 marzo 2024
Aggiornato 05:30
L'operazione dei Carabinieri

La droga della 'Ndrangheta viaggia in taxi, 14 arresti nell'operazione Big Bang 2

L'operazione condotta dai carabinieri nelle province di Torino e Asti, ha sgominato un giro di droga internazionale.

TORINO - Dodici ordinanze di custodia cautelare per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due per tentata estorsione in concorso con aggravante del metodo mafioso: sono questi i risultati dell'operazione Big Bang 2, secondo filone dell'azione che il 14 gennaio scorso portò all'arresto di 22 persone, perlopiù appartenenti al clan mafioso della famiglia Crea.

Cocaina, hashish, marijuana e i contatti in Colombia
Le indagini, condotte dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino in collaborazione con i colleghi di Asti, hanno accertato la presenza di un traffico di stupefacenti con salde ramificazioni in Sudamerica, soprattutto in Colombia. L'operazione precedente aveva portato all'arresto di 11 persone e al sequestro di 50 kg di cocaina, hashish, marijuana e una piantagione di canapa indiana.

La droga viaggia in taxi
Durante gli appostamenti, gli investigatori hanno notato che la droga veniva consegnata anche impiegando un taxi, nascondendola nel bagagliaio. Nel secondo filone dell'operazione Big Bang sono inoltre emerse le posizioni di altri due uomini, padre e figlio, per tentata estorsione di 25mila euro a un frequentatore di una bisca clandestina gestita dal gruppo criminale, il cui titolare è stato già tratto in arresto nella prima fase dell'operazione.