Juventus-Inter, tifoso nerazzurro arrestato per lancio di oggetti pericolosi
Il giovane è stato individuato grazie all'innovativo sistema di videosorveglianza "Panomera" utilizzato allo Juventus Stadium
TORINO - Juventus-Inter: una partita tranquilla in campo, un po' meno sugli spalti. Ieri sera la Digos di Torino ha arrestato un giovane tifoso nerazzurro, reo di aver lanciato oggetti pericolosi all'interno del JStadium.
Il tifoso è stato beccato grazie al sistema di sorveglianza "Panomera"
Il giovane, un ragazzo di 30 anni residente in provincia di Rovigo, dopo essersi incappucciato e girato di spalle ha lanciato un fumogeno all'indirizzo del settore Est, occupato da tifosi della Juve. Grazie all'innovativo sistema di videosorveglianza "Panomera" utilizzato allo Juventus Stadium, gli agenti l'hanno tenuto sotto osservazione per tutto il resto della partita e hanno potuto così notare l'ulteriore lancio di alcuni bicchieri di birra pieni.
Il fermo e la perquisizione
A seguito dei ripetuti lanci, il tifoso nerazzurro è stato fermato e perquisito dagli uomini della polizia. La perquisizione ha portato al rinvenimento di un altro fumogeno di piccole dimensioni. Il giovane è stato tratto in arresto ai sensi dell’art. 6 bis e 6 ter della Legge 401/89 (lancio di oggetti pericolosi e possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive).
Il giovane, trovato, durante la perquisizione, in possesso di un altro fumogeno di piccole dimensioni, è