19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Porta Susa

Scippa un uomo con un coltello, ma cade e si rompe il setto nasale: arrestato

I militari hanno seguito le tracce di sangue sull'asfalto sino a via Sacchi, poi hanno fermato il rapinatore maldestro

TORINO - Sale sul treno regionale veloce in partenza dalla stazione Porta Nuova per Milano, minaccia un passeggero di accoltellarlo se non gli consegna i soldi, ma viene arrestato dopo un breve inseguimento dalla Polizia Ferroviaria.

Rapinatore maldestro
Autore della rapina è un giovane residente nel canavese di neanche vent’anni, con precedenti specifici. Il ragazzo, sceso di corsa dal treno con i soldi in mano con l’intento di darsi alla fuga, è stato inseguito dalla vittima che gridava «al ladro». Sul binario il rapinatore ha però urtato contro una persona ed è caduto sul marciapiede, ferendosi al viso.  

La fuga in via Sacchi
La vittima, un italiano di ventisette anni residente in Lazio, lo ha raggiunto e ha recuperato i suoi soldi mentre il rapinatore, rialzatosi nonostante la brutta ferita, ha continuato la sua fuga in direzione via Sacchi, inseguito dagli agenti. Dopo un’attenta perlustrazione della zona, i poliziotti hanno individuato delle macchie di sangue sull’asfalto che nel corso dell’inseguimento li ha portati al rapinatore, trovato poco dopo su una panchina in via Sacchi mentre riprendeva fiato.

Le cure in ospedale e l'arresto
L’uomo, accompagnato presso gli Uffici della Polfer di Porta Nuova, ha ricevuto le prime cure di pronto soccorso da parte del personale sanitario presente sull’ambulanza, il cui intervento era stato tempestivamente richiesto dalla polizia. Il rapinatore, riconosciuto con certezza dalla vittima, è stato tratto in arresto ed accompagnato in ospedale per specifici accertamenti a seguito della caduta, tra cui la frattura del setto nasale.

Rapine già quando era minorenne
Dagli accertamenti svolti dalla Polfer, il giovane rapinatore è risultato avere a carico diversi precedenti giudiziari per svariate rapine compiute quando era ancora minorenne. In particolare, nel 2014, a bordo di un treno in partenza dalla stazione di Porta Susa aveva rapinato, con minacce verbali, un italiano di diciannove anni, strappandogli dal collo una catenina d’oro, dopo che il giovane aveva rifiutato di dargli i soldi. Anche in quell’occasione era stato tratto in arresto da un agente Polfer, peraltro fuori dal servizio che, avendolo visto in precedenza chinarsi per raccogliere una collanina d’oro spezzata, ha ricostruito l’accaduto dopo che un ragazzo aveva riferito di essere stato vittima di una rapina.