28 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Valentina Tarallo

In centinaia per l'ultimo saluto, La Loggia a lutto per Valentina Tarallo

Si sono celebrati i funerali della studentessa uccisa brutalmente a Ginevra, in Svizzera. La famiglia della vittima è sempre rimasta accanto alla bara ricoperta di fiori bianchi

LA LOGGIA - Quasi mille persone questa mattina hanno voluto dare l'ultimo saluto a Valentina Tarallo, la studentessa torinese uccisa a Ginevra mentre rincasava dopo una giornata di studio e lavoro. Viveva in Svizzera da qualche anno ed è tornata nella sua La Loggia insieme alla famiglia, rimasta per tutto il funerale accanto alla bara ricolma di fiori bianchi. "Valentina è una di quesi santi che non finiscono nel calendario", ha detto don Luigi Vitrotti celebrando il rito funebre, "a lei però adesso possiamo chidere aiuto".

Lutto cittadino a La Loggia
L'amministrazione comunale ha disposto il lutto cittadino e, in segno di rispetto per la concittadina morta tragicamente, le serrande dei negozi di La Loggia sono rimaste abbassate durante la celebrazione del funerale. Assente per motivi di salute, il titolare della parrocchia don Ruggero Marini ha fatto sentire la sua vicinanza con una lettera: "Valentina è ancora vicina a noi e prega per noi. Anche se è difficile dobbiamo provare a perdonare il responsabile di un gesto così orribile".