18 maggio 2024
Aggiornato 09:30
Cronaca

Presi i maghi georgiani dei «furti invisibili», utilizzavano il kit elettronico per clonare le chiavi

I ladri, dopo una lunga fase di studio, riuscivano ad aprire qualsiasi serratura e intrufolarsi così negli appartamenti delle vittime. Sono sospettati di decine di furti nel torinese

TORINO - I carabinieri di Pinerolo hanno arrestato quattro ladri d’appartamento provenienti dalla Georgia con la passione per i furti senza scasso, meglio noto come key bumping. L'operazione dei militari consacra ancora i georgiani come maghi del furto senza effrazione, dopo gli interventi degli scorsi mesi.

Movimenti insospettabili
La peculiarità di questi furti sono le serrature aperte abilmente, senza esser distrutte. I ladri sono talmente bravi che i padroni di casa sono spesso convinti che il colpevole sia la donna delle pulizie o un famigliare, persone in possesso della chiave di casa.

Chi sono i ladri e come agiscono
Sono persone molto discrete, che vestono bene, non si ubriacano, non fanno schiamazzi e se escono a cena o a pranzo non pretendono di non pagare il conto. Insomma: fanno di tutto per non attirare l'attenzione su di loro. Con le vittime, però, si dimostrano sistematici e implacabili: le studiano da vicino, ne memorizzano le abitudini e tengono d'occhio quelle dei vicini. Una volta terminata questa fase, focalizzano l'attenzione sulle serrature delle abitazioni e creano una chiave apposita, modificando i loro spadini, i cacciaviti e i grimaldelli per aprirle.

La refurtiva e il tipo di abitazione scelta
La banda predilige un tipo di refurtiva non particolarmente ingombrante, che si possa trasportare in uno zaino come gioielli, pc portatili, macchine fotografiche o posateria: per questo motivo puntano complessi abitativi di un certo livello. I militari hanno sequestrato il kit elettronico per la clonazione della chiavi e diversa  refurtiva. La banda è ritenuta responsabile di decine di furti in provincia di Torino.