25 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Cronaca

Cocaina, pistole e proiettili: in manette il fabbro spacciatore

L'uomo, fermato a un posto di blocco, è stato tradito dall'eccessiva preoccupazione. Dopo il controllo, la scoperta: non era un semplice fabbro

TORINO - Era un fabbro del tutto particolare L.L., 59 anni e residente a Piossasco. L'uomo infatti era solito arrotondare i guadagni mensili spacciando della cocaina, nascosta nella propria cantina.

I carabinieri della stazione di San Salvario l'hanno arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso d'armi da guerra. L'uomo è stato fermato durante un posto di controllo, ma la sua eccessiva preoccupazione ha insospettito i militari. Sospetti che si sono rivelati fondati, visto che nella tasca del fabbro sono stati rinvenuti 7,8 grammi di cocaina.

La successiva perquisizione dell'abitazione ha permesso ai carabinieri di trovare altri 1200 grammi di droga, tre bilancini e due pistole: una Beretta 92 sb con matricola punzonata, un' Uberti modello "New Derringer" calibro sei flobert non registrata e 78 proiettili di diversi calibri.