Disgrazia a Rivoli, pensionato muore avvolto dalle fiamme: voleva bruciare delle cartacce
L'anziano signore si era recato su una collina per bruciare alcuni documenti vecchi e inutili. Quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto non c'è stato niente da fare
RIVOLI - Un pensionato di 80 anni è morto carbonizzato ieri in un bosco al fondo di via Mongioie, a Rivoli.
L'incendio nel bosco
L'uomo, che soffriva di demenza senile, è uscito di casa intorno alle 9 per bruciare un cumulo di cartacce vecchie, poi non è più ritornato. Alle 12 i contadini del posto hanno chiamato i vigili del fuoco, segnalando un incendio in zona. I pompieri hanno domato le fiamme, poi l'amara scoperta: il corpo esamine del pensionato, completamente carbonizzato.
Un mistero risoltosi dopo poche ore
Per qualche ora i carabinieri non hanno escluso alcuna ipotesi, ma il mistero si è risolto quando i famigliari sono arrivati in caserma per denunciare la scomparsa del proprio caro. L'uomo voleva disfarsi di quei documenti inutili e aveva deciso di farlo in un posto tranquillo, lontano da occhi indiscreti. A ucciderlo, probabilmente, non sono state le fiamme ma il fumo che ne ha riempito i polmoni. Sul posto non sono stati rinvenuti residui di liquidi infiammabili: probabilmente, per appicare l'incendio, l'uomo ha usato dei fiammiferi.