20 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Cronaca

In manette il rapinatore che «sussurrava ai cassieri»: ha colpito tre banche

L'uomo si avvicinava ai commessi e, dopo avergli puntato la pistola contro, sussurrava: "Devo fare un prelievo straordinario"

CHIVASSO - Poche ore al giorno di lavoro in un supermercato evidentemente non gli bastavano. Per questo motivo Rosario B., 53 anni e residente a Chivasso, è diventato un rapinatore. Venerdì l'uomo è stato arrestato dai carabinieri, dopo aver messo a segno l'ultimo colpo alla banca Unipol.

Il modus operandi
Il soggetto è accusato di altre due rapine effettuate il 18 e il 22 aprile scorso al Monte Paschi Siena e alla Banca Regionale Europea. Il modus operandi era sempre lo stesso: pistola in mano e occhiali da sole per oscurare il viso. Una volta dentro, avvicinava il commesso e gli mostrava la pistola, sussurrandogli: "Devo fare un prelievo straordinario». Durante le rapine difficilmente gli altri commessi si accorgevano di qualcosa. Il bottino è di 6600 euro.

Indagini in corso
Le indagini hanno consentito di acquisire gravi e concordanti elementi di responsabilità in 3 rapine. Non è comunque escluso che il rapinatore abbia agito altre volte nella provincia di Torino. A casa dell’uomo, i carabinieri hanno sequestrato 3 pistole, due giocattolo e 1 Luger, mod op.08», resa non efficiente mediante la piombatura della canna