24 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Cena in Biancoevent

«Cena in Bianco», ufficializzata la data per l'edizione 2016: manca davvero poco

Una delle cose che caratterizza le settimane precedenti alla “Cena in Bianco” sono gli indizi che gli organizzatori danno a tutti i partecipanti su Facebook e sul sito internet. Da fine maggio a oggi ne sono stati cinque

TORINO - Mancano davvero poco giorni ormai alla quinta edizione della «Cena in Bianco». Se la location resta ancora segreta - come tradizione vuole sarà l’ultima cosa a essere svelata - gli indizi dati dall’organizzazione hanno rivelato la data precisa. La «Cena in Bianco» si terrà domenica 17 luglio a Torino.

I cinque indizi dati fino a oggi
Una delle cose che caratterizza le settimane precedenti alla «Cena in Bianco» sono gli indizi che gli organizzatori Carlo Bentivoglio, Paolo Faretra e Antonella Bentivoglio d'Afflitto, rispettivamente consigliere, socio e presidente dell'associazione di promozione sociale "Cena in Bianco TobeUnconventional.it», danno a tutti i partecipanti su Facebook e sul sito internet. Da fine maggio a oggi ne sono stati cinque:

  • La «Cena in Bianco» si terrà in città e non nei dintorni;
  • La «Cena in Bianco» si terrà nel mese di luglio;
  • La «Cena in Bianco» si terrà di domenica;
  • La «Cena in Bianco» non si terrò domenica 3 luglio 2016;
  • La data della «Cena in Bianco» è la somma dei quattro numeri primi.

Il record di partecipanti dello scorso anno: 22mila
Anno dopo anno la «Cena in Bianco» ha attirato l’attenzione di più persone fino al record dello scorso anno quando alla Reggia di Venaria, la location da favola scelta per l’occasione, si presentarono 22mila persone armate di tavoli, piatti, bicchieri e tanto cibo. Ovviamente tutte vestite di bianco. Nel 2016 si punta a fare ancora meglio, anche se c’è ancora il massimo riserbo sul luogo in cui si cenerà. Ma per questo basterà aspettare ancora qualche giorno.

Poche regole, tanto divertimento
Se edizione dopo edizione la «Cena in Bianco» ha registrato sempre più iscritti ci sarà un perché. Mangiare insieme a decine di migliaia di sconosciuti all’aria aperta e in luoghi magici della città è un’attrattiva che in molti hanno voluto provare. E riprovare. Sì, perché c’è chi non si è perso nemmeno un’edizione, dalla prima nel 2012 in piazzetta Reale, alla seconda nel 2013 al parco della Tesoriera, alla terza nel 2014 in piazza San Carlo, fino all’ultima lo scorso anno alla Reggia di Venaria. Uno dei segreti della «Cena in Bianco» è la sua semplicità. Ci sono poche (ma rigorose) regole da seguire: oltre al dress code che impone di vestirsi di bianco dalla testa ai piedi, chiunque voglia partecipare lo può fare portandosi tutto da casa e quindi tavoli, sedie, cestini e borse frigo. Stesso discorso per il cibo con cui fare cena, ognuno se lo porta da casa e lo mangia in compagnia di amici e parenti oppure, come fanno in molti, con persone sconosciute con cui passare una serata diversa. Altra regola: niente posate e piatti di plastica o carta ma tovaglia e tovaglioli in tessuto, vetro e ceramica per gli accessori a tavola, portacandele, fiori e centrotavola, menu e segnaposti.