Un solo emisfero del cervello funzionante, torna a parlare dopo anni di cure grautite
E’ la storia incredibile di Alex: finito in coma per un terribile incidente, aveva dimenticato ogni parola. Oggi parla, canta e cammina grazie alle cure gratuite di un centro di riabilitazione torinese
TORINO - E’ un miracolo di tenacia la storia di Alex, non si potrebbe definire diversamente. Prima di raccontarvi quello che gli è accaduto dobbiamo fare una premessa: Alex è un ragazzo fortissimo, capace di dar vita a una caso unico dal punto di vista scientifico.
Un caso grave e unico
Poco più che 20enne, a causa di un bruttissimo incidente stradale, subisce un gravissimo trauma cranico che lo manda in coma. Il danno è devastante, così raro che ne disintegra totalmente l’emisfero sinistro. I medici rimangono impressionati e giurano di non aver mai visto una risonanza magnetica simile: tutto nero dalla parte sinistra, tutto bianco e integro nella parte destra. Un quadro clinico tanto unico quanto grave, che ovviamente comporta per Alex la totale perdita della parola. Lui, che conosce la lingua italiana e quella rumena per via delle sue origini, improvvisamente non può più articolare i suoi pensieri e suoni se non «auaw, oidi, eco, no…»
Come funziona il cervello
Ognuno di noi ha due emisferi del cervello collegati tra loro: l’emisfero di sinistra, dominante per i destrimani che gestisce le funzioni del linguaggio e quelle intellettive, quello di destra che è deputato a funzioni spaziali, musicali e emotive. Alex, tecnicamente parlando, subisce un deficit chiamato «afasia». Ma il caso è complesso e il recupero del linguaggio appare un vero e proprio miraggio.
La svolta che stupisce i medici
Quando tutto sembra perduto e così drammatico, la svolta: Alex viene dimesso dall’ospedale e prosegue le sue cure presso il centro Puzzle di Torino, diretto dalla professoressa Marina Zettin. Il centro decide di curarlo gratuitamente. Alex lotta, si sottopone a lunghissime ed intensissime ore di fisioterapia, logopedia, piscina, neuropsicologia cognitiva, allenamenti del cervello. Dopo due anni sorprende tutti: inizia a parlare e, incredibilmente, ritorna ad apprendere in modo parallelo sia il rumeno che l’italiano e dopo cinque anni ritrova totalmente entrambe le lingue.
Il miracolo di Alex, della famiglia e del centro
Il lavoro svolto dal cervello di Alex è incredibile: l’emisfero destro assume un ruolo chiave nel prendersi carico delle funzioni linguistiche, normalmente processate dalle aree dell’emisfero sinistro. Una vera e propria rivoluzione dal punto di vista scientifico, ma guai a chiamarlo miracolo. Il vero e proprio miracolo è di Alex e della tenacia. La vera impresa è della sua famiglia, capace di sobbarcarsi anni di sacrifici per pagare ambulanze e spostamenti. Un trionfo di tutti, anche del centro Puzzle di Torino che con grande umanità ha messo a disposizione di Alex la competenza dei propri operatori a titolo completamente gratuito. Un lieto fine insperato, una storia di speranza da tramandare con orgoglio.