25 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Cronaca

Porta Palazzo, scippatore inseguito da passanti e carabinieri: arrestato

L'uomo, un cittadino libanese irregolare sul territorio italiano, aveva aggredito due donne in una sola giornata. L'ultima vittima, gettata per terra, è riuscita a dare l'allarme

TORINO - Una doppia rapina violenta a danni di due donne, terminata con l’arresto del malvivente grazie alla reazione di alcuni passanti coraggiosi. E’ successo ieri a Porta Palazzo, zona spesso ritenuta «franca» per scippatori e malintenzionati.

La doppia rapina
Il primo colpo è avvenuto in mattinata quando il ladro, un cittadino libico di 24 anni irregolare sul territorio cittadino, ha individuato una donna e l’ha rapinata del telefono cellulare mentre passeggiava vicino a via Cigna. Qualche ora dopo, in serata, ha brutalmente aggredito una ragazza di 29 anni: l’ha gettata a terra con violenza, le ha preso il cellulare ed è scappato convinto di averla fatta franca ancora una volta.

L'inseguimento e l'arresto
La vittima, nonostante il momento di shock, ha chiesto a un passante di chiamare i carabinieri. A quel punto i militari, aiutati da alcuni cittadini, si sono messi sulle tracce del rapinatore che, una volta capito di esser seguito, ha provato a far perdere le proprie tracce rischiando persino di essere investito da un tram. Lo hanno trovato poco più avanti, in via Fiocchetto, nascosto sotto un’auto parcheggiata. La perquisizione, condotta dai carabinieri, ha permesso di rinvenire entrambi i telefoni rubati durante la giornata di «lavoro». Il ragazzo è stato pertanto arrestato per le due rapine, anche se i colpi commessi nella zona in questo periodo potrebbero essere molti di più.