20 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Dal lettino per la tintarella alle Molinette

Morsa da un serpente velenoso mentre prende il sole, disavventura per una donna di 35 anni

Non si era accorta che tra i rovi vicino la riva del torrente Sangone c'era nascosta una vipera. Mentre prendeva la tintarella il serpente l'ha morsa. E' stata lei stessa a chiamare i soccorsi

TORINO - Brutto pomeriggio per una donna di 35 anni che, approfittando del sole caldo che ha caratterizzato la giornata di ieri, aveva deciso di rilassarsi qualche ora in riva al torrente Sangone, in località Pontepietra (frazione di Giaveno), e che invece si è ritrovata trasportata d'urgenza all'ospedale Molinette a causa del morso di una vipera. La giornata era iniziata nel migliore dei modi per la trentacinquenne, fino a quando il rettile, nascosto tra i rovi, è spuntato fuori e ha conficcato i suoi denti veleniferi nel corpo della donna.

Il volo al pronto soccorso dell'ospedale Molinette
Seppur in preda al panico, la donna ha preso il cellulare e ha chiamato subito i soccorsi. Nel giro di pochi minuti sul posto è arrivato un elicottero del 118 che l'ha prelevata per trasportarla d'emergenza alle Molinette di Torino. La vittima è rimasta sempre cosciente e ha spiegato quello che era accaduto ai medici, anche se i segni del morso della vipera, l'unico serpente velenoso presente in Italia, erano già abbastanza eloquenti.

In osservazione per un paio di giorni
Il pronto intervento ha evitato guai peggiori. In questi casi quello che si rischia sono perlopiù danni neurologici, anche gravi, e uno shock anafilattico. Tutto escluso per la trentacinquenne che però dovrà stare un paio di giorni circa in osservazione alle Molinette, così come preve il protocollo in questi casi.