28 marzo 2024
Aggiornato 20:00
Arresti

Panico in via Nizza, per non pagare il conto minaccia il kebabbaro col coltello

In manette un 27enne marocchino senza fissa dimora. Sequestrate arma e dosi di droga dai poliziotti 

TORINO - Momenti di panico in un locale di via Nizza dove, per non pagare il conto, un 27enne di nazionalità marocchina ha tirato fuori un coltello dalla tasca minacciando il dipendente dell’esercizio con urla e improperi vari, prima di essere tratto in arresto. 

Esercente minacciato con coltello
Lo straniero, senza fissa dimora e già gravato da numerosi precedenti penali, si trovava all’interno di un locale kebab insieme ad altre persone, con cui ha consumato alcune bevande seduto a un tavolo. Tuttavia, al momento di pagare non ne ha voluto sapere e, estratto l’oggetto contundente, ha iniziato ad inveire contro l’esercente. 

L’arresto del malintenzionato 
Minacce e urla che sono state udite da alcuni agenti in borghese della polfer, i quali sono giunti immediatamente sul posto. Dopo essersi qualificati, gli operatori hanno cercato in tutti i modi di fermare la furia del malintenzionato che, tuttavia, se l’è presa anche con loro oltre che con alcuni passanti fuori dal locale. Una volta immobilizzato e disarmato - non senza fatica - gli agenti lo hanno accompagnato presso gli uffici della polfer di via Nizza, dove gli sono stati sequestrati sia il coltello che alcune dosi di droga. Tratto in arresto per resistenza e minacce a pubblico ufficiale aggravate e minacce aggravate nei confronti del personale dell’esercizio pubblico, il 27enne è stato processato e condannato a cinque mesi di reclusione.