19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Malasanità

Dentista circoncide bimbo di tre anni sul tavolo della cucina, denunciato 

Il piccolo ricoverato per quattro giorni al Martini a causa di un'infezione. Dopo l’intervento il medico si era reso irreperibile 

TORINO - Una circoncisione eseguita in casa sopra il tavolo della cucina, totalmente incurante delle più semplici regole igienico-sanitarie. Dopodiché il bimbo si sente male e viene portato in ospedale, dove i medici lo ricoverano per una brutta infezione. Per questi motivi è scattata la denuncia nei confronti dell’autore di quell’intervento sciagurato, un dentista di 56 anni che ora dovrà rispondere di lesioni personali colpose in danno di un minore.

L'intervento in cucina
Era il mese scorso quando due genitori marocchini, per motivi legati alla loro religione, tramite un conoscente avevano contattato il dottore per far fare la circoncisione al loro figlio, di soli tre anni e mezzo. L’uomo - che risulta regolarmente iscritto nell’albo dei medici chirurghi e odontoiatri - si era quindi presentato a casa della coppia per effettuare l’intervento. Tuttavia, due giorni dopo il piccolo aveva iniziato a star male e ad avere la febbre e, dato che il dottore non rispondeva più al telefono, i genitori lo avevano portato all’ospedale Martini. Qui era stato ricoverato per quattro giorni e i sanitari gli avevano curato l’infezione sviluppatasi in conseguenza dell’intervento casalingo. 

Le indagini e la denuncia
A quel punto erano scattate le indagini per rintracciare il dottore, che nel frattempo si era reso irreperibile. Alla conclusione delle stesse, il medico è stato identificato e denunciato all’autorità giudiziaria.