Polizia manda «in fumo» i sogni del pusher di Pozzo Strada, un arresto in via Bard

TORINO - Gli fruttava un ricco profitto giornaliero l’attività di spaccio che aveva messo in piedi nei giardini di Pozzo Strada durante le ore serali. Peccato però che i poliziotti abbiano scoperto tutto finendo anche per arrestarlo. E’ andata «in fumo» - letteralmente - la parabola di un 30enne pusher albanese, noto nella zona per spacciare droga di ottima qualità.

Droga in camera da letto e nel carrello della spesa
Gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile lo hanno arrestato qualche mattina fa dopo un lungo servizio di appostamento presso un’abitazione sita al civico 58 di via Bard, che egli usava come «base» per poi vendere la droga nella zona a una clientela composta quasi esclusivamente da ragazzi giovani. Il pusher, sorpreso mentre rincasava a bordo di una Renault Clio di colore blu, è stato trovato in possesso di un mazzo di chiavi del quale non è riuscito a dichiarare la provenienza ma che hanno consentito agli agenti di aprire la porta dell’alloggio «incriminato». All’interno, nascosti sopra l’armadio della camera da letto e dentro un carrello della spesa, sono stati rinvenuti nove involucri di cellophane termosaldati, pesanti oltre cinque chili e contenenti marijuana. 

L’arresto del pusher
Nel corso dell’operazione gli agenti hanno inoltre sequestrato un bilancino di precisione e del materiale idoneo al confezionamento della droga. Alla luce dei fatti lo straniero - senza fissa dimora, nullafacente e irregolare sul territorio nazionale -  è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e denunciato per violazione delle norme sull’immigrazione.