Morso da un topo al pronto soccorso di Chieri, vittima un anziano di 79 anni

CHIERI - Quando l’infermiera ha alzato il lenzuolo del paziente per mettere il catetere, il ratto è saltato fuori, ha morso l’anziano e ha iniziato a correre per il pronto soccorso prima che un altro infermiere riuscisse a farlo uscire fuori in strada. Una scena che ha causato uno sgomento generale all’interno dell’ospedale Maggiore di Chieri dove fino a oggi non c’era mai stato un problema topi, ma che adesso, dopo questo episodio, rischia di esserci. Il tutto è successo giovedì scorso e nelle ultime ore è stata presentata una denuncia. Vittima di quanto avvenuto è un uomo di 79 anni arrivato al pronto soccorso in seguito a una grave crisi respiratoria: in attesa di essere ricoverato in reparto era stato sistemato su una barella e lasciato nel corridoio in compagnia del figlio. Nessuno si era accorto del topo, almeno fino a quando è stato sollevato il lenzuolo con cui era stato coperto.

Visite immediate per l’anziano morso dal topo
Mentre un infermiere inseguiva il topo per scacciarlo, al pronto soccorso è stato fatto arrivare subito un medico infettivologo per visitare l’anziano morso. Dopo una serie di esami è stato scongiurato il pericolo di infezioni. Visto l’episodio, all’ospedale Maggiore è stata fatta arrivare in giornata anche una ditta di derattizzazione. I vertici della struttura sanitaria escludono qualsiasi responsabilità, a loro dire la derattizzazione viene effettuata costantemente, prova ne sono le diverse trappole con il veleno. Il ratto sarebbe arrivato dalla strada ed entrato dalla porta principale che, trattandosi di un pronto soccorso, viene costantemente aperta da ambulanze, medici, infermieri e pazienti.