Per mantenere la famiglia rapina prostitute in via Sansovino, arrestato dai carabinieri
In manette un torinese di 40 anni senza lavoro e con quattro figli a carico. Almeno quattro le rapine accertate
TORINO - «Le rapinavo perché ero senza lavoro e dovevo mantenere la famiglia». Così si è giustificato davanti ai carabinieri un torinese di 40 anni, arrestato per aver commesso quattro rapine ai danni di altrettante prostitute in via Sansovino tra il 10 e il 20 marzo scorsi.
Donne scaraventate fuori dall’auto in corsa
L’uomo, cassaintegrato e con quattro figli a carico, aveva iniziato a delinquere dopo aver perso il lavoro e durante gli interrogatori a cui è stato sottoposto ha confessato di aver commesso diverse altre rapine, sempre ai danni di prostitute. Il 40enne le faceva salire a bordo della sua auto per poi farsi consegnare il denaro, non prima però di averle minacciate con un coltello o con una pistola. Dopodiché apriva la portiera e le scaraventava fuori con violenza dalla macchina in corsa.
Decisive le testimonianze delle vittime
A incastrare il rapinatore sono state le vittime stesse, che ai militari della Compagnia Torino Oltre Dora hanno raccontato di come l’uomo fosse ormai divenuto un incubo per tutte le prostitute di via Sansovino.