24 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Trasporti

In quindici minuti da Porta Susa al San Luigi, dal Governo i soldi per la nuova linea

Il Cipe ha autorizzato i quaranta milioni di euro che serviranno per l’avvio dei lavori del nuovo collegamento del Servizio Ferroviario Metropolitano. In totale costerà 71 milioni di euro e sarà pronto entro il 2021

TORINO - Ci siamo. I soldi per la linea del Servizio Ferroviario Metropolitano, che nel 2020 (o nel 2021) porterà dalla stazione di Porta Susa all’ospedale San Luigi in soli quindici minuti, sono stati approvati dal Cipe e presto saranno utilizzati per l’inizio dei lavori. Quaranta milioni di euro, parte di quei 71 del costo complessivo dell’opera, che il Governo ha inserto nel programma del Ministero delle Infrastrutture e Rfi. Una bella notizia dunque che arriva a qualche mese dall’avvio dei cantieri - a maggio scorso prevista per l’inizio del 2017, ma che potrebbe slittare - che daranno vita alla quinta linea Sfm costituita da quattro stazioni in totale, tre delle quali completamente nuove.

Stazioni: Porta Susa, San Paolo, Le Gru, San Luigi
Tre su quattro devono essere ancora costruite. Si comincia tra qualche mese con quella denominata «San Paolo», come il quartiere che la ospiterà, e prenderà vita tra corso Trapani e via Tirreno. I primi lavori saranno quelli dell’armamento dei binari tra il cosiddetto bivio Pronda e Orbassano, poi si passerà al cavalcaferrovia del San Luigi. Dopo aver completato le prime stazioni «San Paolo» e «Le Gru», quella che porterà al centro commerciale, si passerà a quella più complessa dell’ospedale dove sorgerà anche un parcheggio auto per 400 vetture utilizzabile anche dagli utenti dell’ospedale.