20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Università

Test all’Università: cresce il numero di iscritti, le più ambite Medicina e Fisioterapia

Cresce, seppur di poco rispetto all’anno scorso, il numero di candidati per le facoltà a numero chiuso dell’Università di Torino. In tanti sognano di diventare medico o fisioterapista, in calo Scienze Infermieristiche e Farmacia

TORINO - Agosto sta finendo e presto migliaia di ragazzi torinesi e non si troveranno a dover affrontare il pre-test universitario che consentirà loro di proseguire la strada scelta per la carriera lavorativa sognata. Quest’anno saranno in 15.369 a provare a entrare nelle facoltà a numero chiuso, l’1% in più rispetto all’anno scorso: una percentuale di crescita bassa ma comunque in controtendenza rispetto alla media nazionale che vede un numero in ribasso rispetto a dodici mesi fa di matricole.

Le facoltà più ambite: Medicina e Fisioterapia
Ogni anno i candidati sperano che al proprio pre-test si iscrivano meno persone possibili per avere più chance di entrare. Ma come sempre le facoltà più ambite lasciano spazio anche solo a una persona su 24, come è per Fisioterapia che su 1.225 candidati solo 51 avranno la possibilità di accedere ai corsi. Stesso discorso per Medicina in cui tra Torino e Orbassano ci sono 500 posti disponibili al fronte di 2.878 (più 3,4% rispetto a un anno fa). E poi: per Psicologia si sono iscritti in 1.980 (più 5,2%) per 410 posti, 1.125 candidati per Biotecnologie che tra qualche mese vedrà anche un nuovo ateneo dietro via Nizza.

In calo i candidati per Farmacia
Se la facoltà di Veterinaria conferma la sua crescita dando la possibilità a un candidato su 9,44 di entrare, la stessa cosa non si può dire per Farmacia, nettamente in calo del 7,4% rispetto a dodici mesi fa, e per Scienze Infermieristiche che registra un meno 2,4%. Ci sono poi i corsi come Radiologia in cui cala il numero di iscritti addirittura del 26,7% e Logopedia del 15,9%.