Il Salone del Gusto tra il Valentino e il centro e il Comune rinuncia al suolo pubblico
La Giunta guidata dalla sindaca Chiara Appendino ha rinunciato agli oltre 530mila euro di occupazione del suolo pubblico per la nuova edizione del Salone del Gusto. Decise le location in cui si articolerà
TORINO - Manca ormai meno di un mese alla nuova edizione del Salone del Gusto. Una prima assoluta fuori dalle mura del Lingotto che dal 22 al 26 settembre animerà la città di Torino, torinesi e turisti con cui si potrebbe creare un legame indissolubile. E proprio per facilitare la riuscita di questa «edizione zero» il Comune ha deciso di concedere il suolo pubblico a titolo totalmente gratuito: 28mila metri di esposizione all’aria aperta che avrebbero fruttato oltre 530mila euro nelle casse comunali ma che, viste le difficoltà e volendo trasformare questa formula del Salone in qualcosa di vincente e affermato, la Giunta della sindaca Chiara Appendino ha deciso di non chiedere agli organizzatori.
Salone al Valentino, in piazza Castello e ai Murazzi
Del Salone del Gusto saranno investiti i luoghi più rappresentativi dell’immagine di Torino nel mondo. Il Parco del Valentino sarà occupato dal 29 agosto al 7 ottobre per permettere la collocazione, soltanto sui viali asfaltati, di spazi espositivi e servizi. L’area è riservata a produttori diretti, istituzioni e sponsor. Insieme al Parco, il Comune di Torino ha concesso i padiglioni 2, 2b e 3 di Torino Esposizioni, oltre al Padiglione 5 se non ci saranno impedimenti relativi al suo eventuale utilizzo per i servizi elettorali (dipende dalla data che sarà scelta per il referendum costituzionale). In piazza San Carlo, via Roma e in piazzale Fusi (dove i lavori inizieranno l 8 settembre) saranno presenti i produttori, con attività di vendita. In piazza Castello troveranno spazio sponsor e istituzioni. Via Po sarà invece dedicata al gelato di qualità. Infine ai Murazzi saranno allestite le cucine di strada con pagode.
La marcia di Terra Madre
Il 23 settembre per il centro di Torino sfilerà Terra Madre. La marcia comincerà a partire dalle ore 19 dall’Arco di corso Vittorio Emanuele II e proseguirà in corso Cairoli, piazza Vittorio, via Po, via Accademia delle Scienze, via Battisti e piazza Carlo Alberto.