20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Terremoto nel Centro Italia

In campo per le zone terremotate, domenica il torneo della solidarietà alla Pellerina

Una mattinata di sport legata alla raccolta fondi da inviare alle zone del Centro Italia colpite dal sisma. A organizzarla sono state due ragazze ventenni di Torino: la partecipazione è aperta a tutti

TORINO - «Ogni aiuto, anche il più piccolo, può fare la differenza», parole di qualche giorno fa del comandante della polizia municipale Alberto Gregnanini alla vigilia della spaghettata in piazza San Carlo organizzata per raccogliere fondi destinati alle zone terremotate del Centro Italia, dette per stemperare gli animi di chi era riuscito a polemizzare anche su un’iniziativa del genere. Una frase che vale più che mai anche per la giornata che hanno organizzato per domenica prossima, il 4 settembre, due ragazze poco più che ventenni di Torino da poco diplomate alla scuola di moda «Zerboni», Miriana Caratozzolo e Afriola Lleshi, le quali per provare a dare una mano concreta a chi è stato colpito dal sisma hanno messo in pratica quello che nell’ultimo periodo gli è riuscito meglio: l’organizzazione di eventi. «La solidarietà si esprime in tanti modi», dicono le due ragazze, «noi abbiamo pensato a una partita di calcio per poter coinvolgere più persone possibili. Abbiamo sparso la voce e subito sono arrivate le prime adesioni, così ci siamo date da fare per organizzare tutto per domenica e anche se sappiamo che non sarà tantissimo ciò che potremmo raccogliere, siamo contente di poter dare una mano per questa causa». L’intento è lodevole: raggruppare più persone possibili per un evento che si preannuncia completo di presentatori, dj, fotografi, videomaker e tanto altro, facendo versare 5 euro a testa o, chi vuole, anche di più.

«I soldi li manderemo via bonifico o li porteremo a mano»
In questi casi c’è sempre chi è dubbioso sulla fine che potrebbero fare i soldi. Lo sanno bene anche Miriana e Afriola che ci tengono a precisare: «Ci sarà una contabilità controllabile così da poter essere il più trasparenti possibili. La cifra che sarà raccolta non sappiamo ancora se inviarla tramite bonifico o se portarla direttamente a mano al sindaco di Amatrice, magari tramite il sindaco di Torino, Chiara Appendino. In ogni caso sarà tutto documentato perché questo evento lo abbiamo voluto proprio per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto ed è giusto che chi versa anche la quota minima sappia dove finiscono quei soldi». L’evento in sé consta in un torneo di calcio a quattro squadre: le due vincenti di ogni partita giocheranno la finale. Il tutto si svolgerà domenica 4 settembre a partire dalle 11 di mattina e fino quasi alle 14 al campo Spazio Talent Soccer in corso Appio Claudio 106. «L’invito non è ovviamente rivolto solo a chi giocherà», dicono ancora Miriana e Afriola, «ma è esteso a tutti. Speriamo vengano anche tante famiglie, magari faranno un salto anche coloro che la domenica mattina corrono o passeggiano per il parco della Pellerina. Ci farebbe molto piacere e, non ci stanchiamo di ripeterlo, vale per una buona causa».