Rivoluzione allo stadio: i biglietti dei politici ceduti alle associazioni benefiche
La decisione arriva dall'assessore allo sport Roberto Finardi. Dei 40 ticket messi a disposizione dal Toro per il Comune, la metà verranno devoluti a chi non si può permettere un posto allo stadio. Anche la Juventus aderisce all'iniziativa, ma in maniera differente
TORINO - I biglietti allo stadio del Comune di Torino verranno devoluti ad associazioni benefiche, per far sì che chi non può permettersi di vedere dal vivo la propria squadra del cuore possa tornare a farlo "gratis». E' questa l'iniziativa del neo assessore allo sport Roberto Finardi che ha stretto un accordo con il Torino e si appresta a chiuderlo anche con la Juventus.
L'accordo con il Toro
Il Comune, essendo proprietario dello stadio Olimpico, attualmente per ogni partita giocata in casa riceve ben 40 biglietti in tribuna. I ticket vegnono solitamente spartiti tra assessori, consiglieri e dipendenti comunali. Un omaggio ambito, per il quale spesso nascevano incompresioni e gelosie tra coloro che riuscivano ad assistere al match e coloro che si dovevano accontentare di guardarlo in televisione. D'ora in avanti questo sistema non esisterà più: dei 40 biglietti forniti dal Toro al Comune, 10 verranno divisi tra assessori e consiglieri, 10 spartiti tra i dipendenti comunali e i restanti 20 verranno devoluti ad associazioni e onlus che si occupano di volontariato e persone in difficoltà. Per avere questi biglietti, le associazioni parteciperanno a un bando pubblico. Una bell'iniziativa, un taglio simbolico ma che sarà senz'altro apprezzato dai cittadini.
L'accordo con la Juventus
E la Juventus? Per i bianconeri il discorso è diverso. Da quando c'è stato il trasloco dall'Olimpico allo Stadium (impianto di proprietà privata e non del Comune), la Juventus non regala più biglietti al Comune di Torino. L'assessore o il consigliere comunale fanno richiesta alla società che provvede, in caso di disponibilità, a omaggiare la persona che ne ha fatto richiesta. Nonostante quindi i bianconeri non abbiano previsto dei biglietti per il Comune, la Juventus ha deciso comunque di aderire all'iniziativa devolvendo per ogni partita giocata in casa ben 10 biglietti al Comune. Sarà poi l'assessorato, come nel primo caso, a pubblicare un bando per consegnare i ticket omaggio alle associazioni benefiche.