29 marzo 2024
Aggiornato 01:30
Sanità

Regina Margherita, esami più veloci e meno invasivi per i bambini grazie a una nuova radiologia

Inaugurate due apparecchiature di ultima generazione, acquistare grazie al contributo della Compagnia di San Paolo

TORINO - Gli esami dureranno meno e i bambini subiranno una quantità minore di radiazioni. Sono i vantaggi che porteranno le due nuovissime apparecchiature radiologiche digitali - DR - inaugurate ieri nel reparto di Radiologia pediatrica del Regina Margherita e acquistate grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, che ha stanziato 650mila euro a sostegno del progetto.

Due macchine di ultima tecnologia 
Si tratta di due macchine - entrambe della ditta Siemens - di elevato livello tecnologico: la prima è un apparecchio totalmente automatizzato per radiologia osteoarticolare ed esami diretti del torace e dell'addome (Ysio Max), mentre la seconda è una macchina telecomandata con possibilità di radioscopia e radiografia, anche per esami con mezzo di contrasto (Luminos dRF Max). Entrambe attrezzeranno due nuove sale diagnostiche del reparto. 

Quali sono i vantaggi
Grazie al loro alto livello prestazionale, l'eccellente qualità d'immagine diagnostica si coniugherà ora con un’ergonomia ottimale per i pazienti pediatrici e con la massima facilità e sicurezza d'uso, così da consentire un'ottimizzazione degli esami radiologici anche per quanto riguarda i tempi, che risulteranno abbreviati. Inoltre, disponendo di programmi di riduzione dell'irradiazione "dedicati" alle varie età e ai vari pesi dei pazienti, questi strumenti consentiranno il contenimento delle radiazioni ai livelli più bassi oggi ottenibili. Il tutto in un'ottica di protezione e sicurezza dell'infanzia.