27 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Cronaca

Tragedia sulla Torino-Milano: ingegnere di 60 anni muore tornando da Amatrice

Si chiamava Marco Belfiore, aveva 60 anni ed era un ingegnere della Protezione Civile di ritorno dalle zone colpite dal terremoto. Probabile un colpo di sonno o un malore

TORINO - Si chiamava Marco Belfiore, era un ingegnere della Protezione Civile, aveva 60 anni ed era di ritorno da Amatrice, dove era stato a dare il suo aiuto alle persone colpite dal terremoto di un mese fa. Un tragico incidente avvenuto ieri sulla Torino-Milano gli è costato la vita. L'auto guidata dall'uomo, una Jeep Land Rover Discovery, ha sbandato all'altezza del casello di Rondissone e si è schiantata contro una Volkswagen Passat, dopo essersi capottata. L'impatto è stato fatale per Marco, probabilmente schiacciato dal tettuccio della sua stessa auto.

La polizia stradale indaga sulle cause dell'incidente
Nell'incidente è rimasta ferita una persona che si trovava in macchina con l'ingegnere e il guidatore della Passat. Il passeggero è in prognosi riservata, mentre il conducente dell'altra auto è rimasto praticamente illeso. Restano da capire le cause dell'incidente: secondo le prime ricostruzioni Marco Belfiore potrebbe aver perso il controllo del mezzo per un colpo di sonno improvviso o per un malore. Quando i soccorsi sono arrivati sul posto e l'hanno estratto dall'automobile, l'uomo era ancora vivo. Trasportato all'ospedale di Chivasso, è morto poco dopo esser arrivato in pronto soccorso. Diversi i disagi al traffico: i vigili del fuoco hanno dovuto faticare molto per liberare il volontario dalle lamiere della macchina.