26 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Eventi

In tram per «vedere» i bombardamenti su Torino, due appuntamenti unici per rivivere la storia

A bordo di un tram storico, la vettura 3501 che fu costruita nell’immediato dopoguerra riutilizzando i pezzi di una motrice danneggiata dai bombardamenti del 1943, per scoprire i luoghi della Torino in Guerra

TORINO - Due eventi speciali i prossimi 23 ottobre e 20 novembre. A bordo di un tram storico, la vettura 3501 che fu costruita nell’immediato dopoguerra riutilizzando i pezzi di una motrice danneggiata dai bombardamenti del 1943, sarà possibile scoprire i luoghi della Torino in guerra e la vita durante i bombardamenti. Un percorso unico che porterà i visitatori indietro di tanti anni, alle notti tra il 19 e il 21 novembre 1942 quando 250 bombardieri alleati scaricarono un’impressionante quantità di ordigni dirompenti e spezzoni incendiari, radendo al suolo interi quartieri e provocando più di 200 vittime. L’itinerario proposto dal Museo diffuso della Resistenza, in collaborazione con l’Associazione Torinese Tram Storici ATTS, intende raccontare la storia di quei giorni attraverso i luoghi cittadini più colpiti, a bordo di un tram storico.

La visita a partecipazione gratuita
La partecipazione al percorso è gratuita, ma la prenotazione è obbligatoria al numero 011.01120780. Il tour, che ha una durata totale di 2 ore, inizierà con una visita introduttiva all’allestimento permanente del Museo - «Torino 1938 – 1948. Dalle leggi razziali alla Costituzione» – che sarà dedicata in particolar modo alla postazione «Vivere sotto le bombe» e al rifugio antiaereo. A seguire, a bordo del tram storico, da piazza Statuto si arriverà alla Gran Madre attraverso corso Vinzaglio, corso Vittorio, Porta Nuova (con sosta nei pressi della stazione), via XX Settembre, piazza Castello e via Po (con sosta in via Verdi per prendere visione dei resti di Teatro Torino). Al ritorno, si passerà da viale dei Partigiani, corso San Maurizio, corso Regina Margherita e corso Principe Oddone. A bordo del tram una guida accompagnerà il pubblico e fornirà un inquadramento storico e un commento ai luoghi visitati, mentre un volontario ATTS racconterà la storia e le caratteristiche della vettura impiegata.

Info: www.museodiffusotorino.it