19 maggio 2024
Aggiornato 04:00
Il sogno di Natale

Il «sogno di Natale» arriva a Torino: in piazza d'Armi il villaggio di Santa Claus

Dal 26 novembre all'8 gennaio, piazza d'Armi ospiterà un enorme villaggio di Babbo Natale: 17.500 metri quadrati di spazio, 1600 coperti, renne, elfi, addobbi, stand e fabbrica dei giocattoli. A Torino il Natale non è mai stato così magico

TORINO - Dal 26 novembre all’8 gennaio piazza d’Armi si trasformerà in un enorme e fantastico «villaggio di Babbo Natale». Lo spazio si estenderà per 17500 metri quadrati circa, di cui 1600 saranno occupati dal Quartiere generale di Babbo Natale, una zona riscaldata e coperta. I bambini, i genitori e tutte le persone che amano questa festa si ritroveranno immersi nelle magiche atmosfere della Lapponia. La costruzione del villaggio è iniziata già la scorsa settimana, in piazza d’Armi e l’attesa per vedere il progetto completato è ovviamente tanta.

Piazza d'Armi ospita il «sogno di Natale»

Il «sogno del Natale» è un progetto ideato e realizzato da Carmelo Giammello, scenografo al teatro Stabile di Torino, con la collaborazione di Roberto Sabbi e Paolo Quirico (direttori di produzione) e dell’artista Richi Ferrero. Secondo le aspettative saranno oltre 100.000 le persone che si riverseranno nel Quartier generale di Babbo Natale (ingresso a pagamento), mentre l’area esterna a ingresso gratuito dovrebbe ospitare circa 350.000 persone durante la durata dell’evento. I bambini si lasceranno incantare da Santa Claus e dai suoi elfi, dalla rampa di lancio della slitta e dalle renne, passando per l’ufficio postale in cui si ricevono le letterine e dalla fabbrica in cui si producono i giocattoli: un’occasione imperdibile per vivere il clima natalizio in un’atmosfera senza precedenti. Animatori vestiti da elfi accompagneranno i bambini all’interno del villaggio e, ovviamente, non mancheranno gli incontri con Babbo Natale.

Spettacoli teatrali e stand enogastronomici

Finito qui? Assolutamente no: nello spazio aperto ci sarà una pista di pattinaggio, una zona per i 30 spettacoli teatrali che verranno organizzati la sera. Il tutto accompagnato da luci, festoni e alberi addobbati. Non mancheranno anche stand enogastronomici con specialità e leccornie provenienti da tutta Italia. Certa la presenza di artisti internazionali, laboratori ed eventi durante tutta la durata delle feste: il programma non è ancora stato definito con certezza, ma non mancheranno di certo gli aggiornamenti. Il Natale è ancora lontano, ma l’attesa a Torino non è mai stata così dolce e magica.

Villaggio si, ma con qualche limitazione

Proprio a un mese dall'inaugurazione del villaggio sono arrivate alcune notizie dal Comune di Torino. Gli organizzatori potranno occupare il suolo pubblico e metter in piedi spettacoli e intrattenimento, ma non potranno realizzare bancarelle atte alla vendita. La società che si occupa de «Il Sogno di Natale» non è infatti iscritta al bando comunale per la gestione e l'organizzazione delle manifestazioni natalizie in città. Cliccando QUI ulteriori approfondimenti.