Luxottica, occhiali rubati e rivenduti: presi i dipendenti dalla «mano lesta»

TORINO - Un milione di euro in occhiali da sole e montature da vista: è questo l'incredibile valore della refurtiva trafugata dal 2014 ad oggi alla celebre ditta Luxottica da una banda di truffatori, arrestati in questi giorni dai carabinieri della Compagnia di Chivasso. Ogni settimana i membri dell'associazione criminale, composta soprattutto da dipendenti della ditta stessa, portavano via circa 120 paia di occhiali e li rivendevano a ottici compiacenti. Una truffa milionaria.

Ray-Ban e Persol tra i modelli più rubati
I modelli più ricercati e rivenduti erano quelli Ray-Ban e Persol. L'attività d'indagine è iniziata nel maggio del 2014, a seguito della presentazione di una denuncia da parte dei responsabili dello stabilimento Luxottica di Lauriano (Torino) per un ammanco di occhiali pregiati dalla loro fabbrica. Altri furti sono stati commessi in un magazzino-deposito situato a Peschiera Borromeo, riconducibile a una ditta di trasporti operante sempre per conto di Luxottica. I dipendenti sottraevano i citati occhiali dal normale ciclo produttivo, giustificandone poi la mancanza classificandoli come scarti di produzione e successivamente li portavano via.

Sei misure cautelari emesse dal Tribunale di Ivrea
Dopo un'attenta attività investigativa su alcuni dipendenti ed ex dipendenti, i carabinieri sono riusciti a individuare il sodalizio criminale che, dopo aver trafugato la refurtiva, la paizzava in negozi di ottica in Italia e all'estero. Le misure cautelari, emesse dal Tribunale di Ivrea, sono state sei e hanno colpito quattro cittadini italiani e due rumeni nelle province di Torino, Milano, Novara e Venezia. A carico dei responsabili i reati di associazione a delinquere, furto aggravato, riciclaggio e ricettazione.