19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Controlli di polizia e municipale

Blitz al circolo privato «non privato», locale posto sotto sequestro in corso Vigevano

Ipotizzato il reato di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo per il circolo privato Associazione Punto 33G. La sanzione è arrivata dopo un controllo effettuato durante una serata

TORINO - Sarebbe dovuto essere un normale circolo privato e invece, da accertamenti effettuati dalla polizia municipale e la polizia di Stato, l’Associazione Punto 33G di corso Vigevano è risultato essere un luogo aperto al pubblico in frode alla legge. Le forze dell’ordine si sono presentate nel locale durante un evento in cui molti dei presenti non non erano soci, elemento che caratterizza i circoli privati e che dunque configura l’attività come diretta a realizzare lo spettacolo o l’intrattenimento, come una vera e propria realtà imprenditoriale. Per la serata specifica, inoltre, l’Associazione Punto 33G aveva fatto pubblicità su Facebook, in contrasto da quando stabilito dal regolamento Circoli del Comune di Torino.

Controlli nel locale: problemi di sicurezza
Gli agenti della municipale e della polizia di Stato hanno poi controllato il locale e hanno ravvisato altre carenze, questa volta a livello di sicurezza: unico ingresso utilizzato anche come uscita ostruito da avventori seduti e sdraiati sui gradini di accesso, mancanza di estintori, mancanza di illuminazione e lampade di emergenza. Civich e poliziotti hanno dunque ipotizzato il reato di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo e hanno proceduto a porre i locali del circolo privato sotto sequestro giudiziario probatorio.